Trofeo Carlo Smiraglia
Dojo Equipe Bologna ASD
Gara Nazionale di judo amatoriale
Domenica 5 giugno 2022 – Palestra Pallavicini, via M. E. Lepido 194 Bologna
ISCRIZIONI: www.dojoequipe.it
Gara Nazionale di judo amatoriale
Domenica 5 giugno 2022 – Palestra Pallavicini, via M. E. Lepido 194 Bologna
ISCRIZIONI: www.dojoequipe.it
DOJO EQUIPE
Si è disputato a Leinì, in provincia di Torino, il Gran Prix Internazionale del Piemonte di Judo Olimpico, primo Gran Prix stagionale riservato alle classi Junior e Senior. Presenti oltre trecento atleti e centouno società sportive.
Per il Dojo Equipe Bologna presente la sola Betty Vuk, che ha gareggiato nella categoria fino a 78kg cogliendo una splendida medaglia d’oro, frutto di vittorie tutte ottenute prima del limite.
Battendo in finale l’atleta di casa, la piemontese Caleo.
Mentre Betty Vuk trionfava in Piemonte, Irene Pedrotti e Rossella Boccola erano in partenza per il Centro Olimpico di Ostia, assieme al Direttore Tecnico della Nazionale Italiana Laura Di Toma, per partecipare all’allenamento Interforze di Judo Olimpico, in programma per tutta la prossima settimana. Con Irene convocata dalla nazionale italiana per i prossimi impegni agonistici internazionali.
Allenamento dal sapore molto particolare perché vedrà la presenza della nazionale Ucraina guidata dal coach Olimpico Vitali Dubrova, invitata dalla FIJLKAM ed ospite della federazione fino al 25 marzo. Nazionale che non era presente in patria al momento dello scoppio della guerra perché impegnata in un allenamento collegiale in Spagna e che ora si trova a viaggiare per l’Europa ospite delle varie federazioni.
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Si preannuncia un marzo di fuoco per Dojo Equipe Bologna.
Mentre nel weekend scorso la classe cadetti era impegnata nella fase di qualificazione ai campionati italiani di categoria, è arrivata dalla FIJLKAM, la federazione italiana di Judo, la convocazione per Irene Pedrotti a partecipare alla prova di Gran Slam di Judo Olimpico a Tblisi in Georgia, che si terrà dal 25 al 27 marzo.
Come nel tennis, le prove di Gran Slam di Judo Olimpico sono quelle che danno punteggio più alto nella ranking mondiale; sarà un test importante per capire la squadra per i prossimi campionati europei di categoria e soprattutto, si spera, un ulteriore passo verso Parigi 2024, dopo l’argento ai campionati d’Europa U23.
Irene non sarà l’unica atleta del Dojo Equipe impegnata a livello europeo, visto che il 19 e 20 marzo Betty Vuk e Rossella Boccola saranno impegnate nell’European Cup Senior di Judo Olimpico a Riga.
Ma per il Dojo Equipe non ci sarà solo l’impegno europeo e la classe senior, vista l’ottima prova offerta dalla classe Under 18 ai recenti campionati regionali di Judo Olimpico che sono serviti come fase di qualificazioni ai prossimi campionati italiani di categoria. A qualificarsi per la finale di Ostia sono stati Alice Bersellini e Mattia Ghini, che ha vinto la sua categoria fino a -66kg, mentre qualificazione sfiorata per Eric Merola, terzo classificato a -73kg, mentre Mircea Cascaval si è classificato nono a -66kg.
Sarà un marzo intenso per il M° Paolo Natale, Direttore Tecnico del Dojo Equipe Bologna, e per il suo staff.
Corso di Judo per non vedenti – L’Associazione Arti d’Oriente AICS In collaborazione all’Unione Italiana dei Cechi e degli Ipovedenti sezione Provinciale di Bologna promuovono il progetto JuVeDo.
JuVedo
Corso di Judo per non vedenti.
L’Associazione Arti d’Oriente AICS In collaborazione all’Unione Italiana dei Cechi e degli Ipovedenti sezione Provinciale di Bologna promuovono il progetto JuVeDo. L’iniziativa consiste in una lezione dimostrativa di judo per non vedenti che avranno la possibilità di approcciarsi alla “via dell’adattabilità”. Chi lo desidera potrà poi iscriversi al corso con cadenza settimanale, specificatamente dedicato ai non vedenti, che darà loro le basi tecniche della pratica del judo. L’obiettivo finale è quello di favorire l’inclusione delle persone non vedenti al interno dei normali corsi dell’Associazione. Peculiarità dell’iniziativa è che l’insegnante, Andrea Zacchi, è egli stesso non vedente. L’iniziativa si terrà il 21 novembre dalle 18:45 alle 20:00 presso i locali dell’Associazione Arti d’Oriente presso il Centro Sportivo Sandro Pertini in via Gubellini 7 a Bologna.
Samanta Fiandino parteciperà al Gran Prix di Zagabria
La corsa olimpica nel Judo marca una tappa importante con il Gran Prix di Zagabria, ultimo appuntamento prima dei Campionati del Mondo che si svolgeranno a fine agosto proprio a Tokyo, sede nel 2020 delle prossime Olimpiadi. Un appuntamento importante quello di Zagabria, perché oltre a regalare punti pesanti in chiave di qualificazione olimpica, rappresenterà un test per chi sarà impegnato nel prossimo campionato del mondo. Si stima la presenza di 680 atleti in rappresentanza di 92 nazioni, saranno presenti tutti i top player in preparazione del prossimo Campionato del Mondo. Parliamo comunque di Judo Olimpico, la massima espressione federale di questo sport, quella che consente la partecipazione alle Olimpiadi. In una progressione premiante che segue lo stile del World Tour del Tennis, la corsa olimpica vede il passaggio dalle European Cup, alle Continental Cup, da queste ai Gran Prix ed infine ai Gran Slam (aperti solo alle nazionali), con punteggi progressivamente crescenti.
A Zagabria sarà presente anche l’atleta del Dojo Equipe Bologna, Samanta Fiandino che, personalmente seguita dal Direttore Tecnico del Dojo Equipe, M° Paolo Natale, proverà a raccogliere punti per tentare una difficile corsa olimpica. Samanta Fiandino, classe 1995, nata a Cuneo, fresca laureata in Infermieristica e trasferitasi a Bologna per studiare e praticare Judo ad alto livello al DojoEquipe, ha acquisito il diritto a partecipare al Gran Prix di Zagabria, grazie alla conquista della medaglia d’argento alla Continental Cup della Romania. L’obiettivo è quello di ben figurare, continuando a coltivare il sogno olimpico.
Nell’ambito della manifestazione nazionale “Sport in Fiore”, presso la Play Hall di Riccione si sono svolti i Campionati Nazionali AICS di Judo che quest’anno hanno registrato una partecipazione record di atleti, con…
Dojo Equipe Bologna protagonista ai Campionati Nazionali AICS di Judo
Nell’ambito della manifestazione nazionale “Sport in Fiore”, presso la Play Hall di Riccione si sono svolti i Campionati Nazionali AICS di Judo che quest’anno hanno registrato una partecipazione record di atleti, con oltre 600 atleti partecipanti e appartenenti a tutte le classi agonistiche, ed un livello tecnico alto, grazie anche alla presenza di diverse team provenienti da tutta Italia. Con in più l’importante novità decisa dalla direzione tecnica nazionale che i vincitori delle categorie Senior sarebbero stati convocati per il World Sport Games CSIT in programma a Tortosa, in Spagna, dal 2 al 7 luglio 2019. Altra importante novità 2019, l’apertura della manifestazione anche a atleti non tesserati AICS ma provenienti dalla Federazione o da altri enti di promozione, cosa che ha contribuito ad innalzare il livello qualitativo della competizione.
Presente anche il Dojo Equipe Bologna che ha partecipato a questa edizione dei Campionati Nazionali AICS con la squadra agonistica pressoché la completo, con i propri atleti impegnati sia nelle prove individuali che nella prova a squadre, nonostante questo campionato nazionale si collochi in mezzo tra i Campionati Italiani Assoluti ed i Campionati Italiani Under21 che vedranno protagonisti gli atleti del Dojo Equipe. Ventisei gli atleti del Dojo Equipe impegnati in questa edizione dei Campionati Nazionali AICS, appartenenti sia alla classe Senior che Giovanile. Con un bottino complessivo che parla di 8 ori, 5 argenti e 4 bronzi, a cui si aggiungono la vittoria nella gara a squadre sia nella categoria Senior che nella categoria Esordienti. Risultato che porta il Dojo Equipe a risultare la squadra prima classificata nella giornata di domenica e seconda nella complessiva. Gli atleti del Dojo Equipe risultanti vincitori nella classe Senior che partiranno per la Spagna per partecipare ai World Games CSIT sono: Maria Bertola, Mariasole Momenté, Daniele Ricci, Michele Valeri, Vitalie Ursu e Luca Villanova, e saranno accompagnati dal M° Paolo Natale che oltre ad essere il Direttore Tecnico del Dojo Equipe Bologna è anche Responsabile Tecnico dell’AICS ed incaricato di seguire i ragazzi in questa importante trasferta.
Nella Foto la squadra del Dojo Equipe sul podio
Dojo Equipe – Il Pala Ruffini di Torino è tornato ad essere la cornice dell’edizione 2019 dei Campionati Italiani Assoluti di Judo
News JudoOlimpico: Irene Pedrotti Bronzo Assoluto. Fiandino e Villanova podio sfiorato. Dojo Equipe protagonista
Il Pala Ruffini di Torino è tornato ad essere la cornice dell’edizione 2019 dei Campionati Italiani Assoluti di Judo. Oltre 520 atleti e 95 società sportive si sono dati appuntamento in questo weekend post pasquale, per disputarsi quello che è il titolo più ambito per quello che riguarda il Judo Olimpico. Gara riservata alle sole cinture nere Under36 con partecipazione aperta anche agli atleti professionisti appartenenti ai gruppi sportivi militari.
Il Dojo Equipe Bologna era presente a Torino con 8 dei 12 atleti qualificati: Samanta Fiandino, Mariasole Momenté, Giorgia Dalla Corte, Irene Pedrotti, Rossella Boccola, Luca Villanova, Ricci Daniele e Michele Valeri.
Il risultato migliore lo ottiene una delle più giovani, Irene Pedrotti che, appena diciottenne, si classifica al 3 posto nella categoria fino a 70kg. Medaglia sfiorata invece per Samanta Fiandino che si classifica al 5° posto nella categoria fino a 57kg, dopo aver perso la finale per la medaglia di bronzo, ed analogo risultato per Luca Villanova, che si classifica al 5° posto nella categoria fino a 100kg. Ricci Daniele si piazza a metà classifica nella categoria fino a 66kg, mentre finiscono lontani dal podio Rossella Boccola, Giorgia Dalla Corte, Mariasole Momenté e Michele Valeri.
Bella l’impresa di Irene Pedrotti, trasferitasi da Pergine Valsugana a Bologna per allenarsi stabilmente al Dojo Equipe Bologna inseguendo un sogno olimpico, frequenta con profitto l’ultimo anno del liceo scientifico Sabin. Il suo percorso in questi campionati assoluti non inizia benissimo, perdendo il primo incontro con la napoletana Esposito, che poi vincerà la categoria, poi, inanella una serie di tre vittorie consecutive, prima del limite, che la portano a disputare la finale per la medaglia di bronzo, vinta sulla ligure Campanella, anche in questo caso una vittoria prima del limite. Non nuova a queste imprese, Irene ha già nel palmares un argento nel campionato italiano under18 del 2017 ed un bronzo in Coppa Italia nel 2018, oltre ad un oro conquistato nella gara a squadre nelle olimpiadi giovanili del 2017, ha appena cambiato categoria di peso ed è reduce da un problema alla spalla, curato in tempo record dallo staff medico del Dojo Equipe.
Sfortunata, e di segno opposto, la gara di Samanta Fiandino chiamata a difendere, se non migliorare, il bronzo assoluto del 2018. Samanta parte benissimo, inanellando una serie di 3 vittorie consecutive, prima di essere stoppata dalla toscana Cantini in semifinale, in un incontro strano, dominato tecnicamente da Samanta ma risolto a pochi secondi dalla fine dalla Catini che poi si andrà a conquistare il titolo italiano. E sfortunata Samanta anche nella finale per il bronzo, superata al Golden Score da Martina Lo Giudice, atleta appartenente al gruppo sportivo delle Fiamme Gialle ed in piena corsa olimpica. Una sconfitta che lascia molto amaro in bocca per un epilogo non proprio felice, anche se si tratta comunque di un risultato di tutto rispetto, e che comunque è valso a Samanta la convocazione da parte della nazionale italiana di Judo per partecipare ad un ritiro intensivo presso il centro olimpico federale che le darà modo di preparare al meglio i prossimi appuntamenti Open internazionali.
Medaglia sfiorata anche per Luca Villanova, il cui sogno di medaglia si infrange contro Giuliano Loporchio, altro atleta professionista del gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, al termine di una gara molto positiva e che per poco non ha portato al podio Luca.
Ennesimo risultato riportato da un atleta del Dojo Equipe Bologna nella massima competizione nazionale in questi 27 anni di storia. Club che ha ospitato tanti atleti che si sono trasferiti a Bologna per studiare ed allenarsi. Ci auguriamo che presto si completi la struttura che dovrà ospitare la nuova palestra alla Bolognina, struttura attesa oramai da quasi 15 anni, per dare una degna sede ad un club i cui atleti coltivano il sogno olimpico ed internazionale e che attualmente sono costretti ad allenarsi all’interno di una struttura prefabbricata.
Nella Foto Irene Pedrotti con il M° Paolo Natale Diretto Tecnico del Dojo Equipe Bologna
Fine settimana di Judo di alto livello a Perugia, con il PalaBarton che per un weekend non ha visto la pallavolo protagonista ma è stato invaso da 1300 judoisti che hanno partecipato alla prima edizione del Trofeo Umbria Judo.
News JudoOlimpico: Il Dojo Equipe sul podio a Perugia
Fine settimana di Judo di alto livello a Perugia, con il PalaBarton che per un weekend non ha visto la pallavolo protagonista ma è stato invaso da 1300 judoisti che hanno partecipato alla prima edizione del Trofeo Umbria Judo. Gara suddivisa in due giornate con il sabato dedicato al Gran Prix Under36, mentre la domenica ha visto protagoniste le classi giovanili. Gran Prix di Judo di alto livello, oltre che partecipato, e particolarmente sentito visto che è l’ultimo prima dei Campionati Italiani Assoluti. L’alto livello della manifestazione è testimoniato dalla presenza di atleti stranieri, nazionale svizzera in testa, e dei gruppi sportivi militari come i Carabinieri e le Fiamme Oro.
Il Dojo Equipe Bologna era presente all’appuntamento di Perugia con 8 atleti: Samanta Fiandino, Giorgia Dalla Corte, Mariasole Momenté, Luca Villanova, Daniele Ricci e Michele Valeri come Senior; Eric Merola e Mircea Cascaval come Esordienti.
Nel Gran Prix Sale sul podio più alto Giorgia Dalla Corte, la campionessa italiana 2016 è autrice di una gara perfetta che la porta sul gradino più alto del podio nella categoria fino a 63kg, infilando una striscia di 4 combattimenti vinti, fra cui lo scontro fratricida con la compagna di palestra Mariasole Momenté che si ferma invece al 9° posto. Secondo posto per Samanta Fiandino nella categoria fino a 57kg, sorpresa in finale dalla toscana Cantini. Medaglia sfiorata per Michele Valeri nella categoria fino a 90kg, reduce dal podio di Genova Michele questa volta perde la finale per il terzo posto fermandosi ai piedi del podio; gara positiva comunque considerando la giovane età di Michele, ancora Under21. Settimo posto per Luca Villanova nella categoria fino a 100kg, mentre Daniele Ricci si ferma al primo turno nella categoria fino a 66kg.
Tra i più giovani spicca la vittoria per Eric Merola, al suo primo anno da agonista Erica si classifica al primo posto nella categoria Under13 fino a 66kg. Esce invece al primo turno Mircea Cascaval nella categoria Under15 fino a 55kg.
Gli ottimi risultati conquistati dagli atleti del Dojo Equipe Bologna hanno consentito alla società di salire sul podio della classifica a squadre, dominata dal GS dei Carabinieri, prima squadra della regione.
Nella Foto il M° Paolo Natale sul podio del GP di Perugia
Dojo Equipe Bologna – Il weekend scorso ha visto lo svolgimento del campionato regionale di Judo riservato alla classe under18. La gara si è svolta presso il palasport di Castelmaggiore che da pochi mesi è diventata la nuova sede regionale per le attività federali.
Dojo Equipe Bologna
JudoOlimpico: Nicolò Caromani Campione regionale Under18 di Judo
Il weekend scorso ha visto lo svolgimento del campionato regionale di Judo riservato alla classe under18. La gara si è svolta presso il palasport di Castelmaggiore che da pochi mesi è diventata la nuova sede regionale per le attività federali. La competizione, oltre che essere valida come campionato regionale, serviva a qualificare i migliori di ogni categoria per la fase finale del campionato italiano Under18, previsto per la prima settimana di marzo presso il centro olimpico federale di Ostia, ed ha visto la partecipazione di 130 atleti, provenienti da tutta la regione.
Presente per il Dojo Equipe Bologna il solo Nicolò Caromani, che ha combattuto nella categoria fino a 60kg, la più numerosa con 21 atleti iscritti, vincendola. Nicolò si è così laureato campione regionale Under18 nella categoria fino a 60kg ed in automatico si è qualificato per disputare la fase finale del campionato italiano di categoria. 4 incontri vinti su 4 disputati, per Nicolò, tutti risolti per Ippon prima della fine del tempo regolamentare.
A margine del campionato regionale under18 si è svolta la prima prova del Gran Prix Esordienti A di Judo, riservato agli atleti Under13. Presenti per il Dojo Equipe Bologna Eric Merola e Luca Zamboni. Entrambi al loro esordio in campo agonistic. Eric Merola si classifica al secondo posto nella categoria fino a 60kg, mentre Luca Zamboni si classifica al secondo posto nella categoria fino a 45kg.
L’intenso weekend agonistico del Dojo Equipe Bologna si è concluso con Samanta Fiandino che ha partecipato alla gara Open di Oberwart in Austria, prova che rilascia punti in chiave di corsa olimpica. Samanta è stata sconfitta al secondo turno dalla britannica Lele Nairne.
Nella Foto Nicolò Caromani sul gradino più alto del podio
Si è svolta a Lignano Sabbiadoro la 24sima edizione del Trofeo Alpe Adria, Gran Prix di Judo olimpico riservato alle classi Under 18 e Under 21. Quasi mille atleti…
JudoOlimpico: Dojo Equipe ai piedi del podio all’Alpe Adria
Si è svolta a Lignano Sabbiadoro la 24sima edizione del Trofeo Alpe Adria, Gran Prix di Judo olimpico riservato alle classi Under 18 e Under 21. Quasi mille atleti si sono dati appuntamento presso il PalaGetour di Lignano per partecipare a questo primo Gran Prix stagionale, con la gara suddivisa in due giorni, ove il primo giorno è stato dedicato alla classe Under 18, mentre il secondo giorno era riservato alla classe Under 21. Come sempre di livello la partecipazione di team stranieri, soprattutto provenienti dalle vicine Austria, Croazia e Slovenia. Un succulento assaggio della stagione internazionale 2019. Presenti per il Dojo Equipe Bologna Nicolò Caromani, Rossella Boccola e Irene Pedrotti.
Buona la gara di Nicolò Caromani che si classifica al 10° posto nella categoria Under 18 fino a 60kg, una categoria che ha visto ben 67 atleti presenti. Una prova che per il numero di atleti presenti ed il livello tecnico è un assaggio del prossimo campionato italiano di categoria.
Buona la prova di Rossella Boccola che continua nella sua fase di recupero fisico, dopo il rientro agonistico, testando la sua nuova categoria di peso dei 57kg, si classifica al 7° posto nella classe Under 21. Sfortunata invece Irene Pedrotti, che sfiora il podio nella categoria under 21 fino a 70kg, classificandosi al 5° posto ma gettando alle ortiche un podio certo dopo che era arrivata con facilità alla semifinale. Una buona prova per gli atleti del Dojo Equipe, dove è mancato solo il podio a coronare la prestazione.
Irene Pedrotti in azione
Doppio appuntamento agonistico per gli atleti del Dojo Equipe Bologna, oramai avvezzi a combattere su più fronti contemporaneamente.
News Judo Olimpico : Dalla Corte e Momenté sbancano l’Aquila, Villanova stop in Europa
Doppio appuntamento agonistico per gli atleti del Dojo Equipe Bologna, oramai avvezzi a combattere su più fronti contemporaneamente. A L’Aquila è andata di scena la 20sima edizione del <<Trofeo Città di l’Aquila>>, trofeo di Judo riservato a tutte le classi agonistiche che ha visto la partecipazione di oltre 500 atleti e 180 società sportive. La gara si è svolta presso il palazzetto dello sport annesso alla Scuola Ufficiali delle Fiamme Gialle a Coppitto. Presenti per il Dojo Equipe Mariasole Momenté e Giorgia Dalla Corte, entrambe tornate vincenti dalla trasferta abruzzese. Giorgia Dalla Corte s’impone d’autorità nella categoria Senior fino a 63kg, stesso risultato per Mariasole Momenté che vince la categoria Senior fino a 70kg.
Impegno europeo invece per Luca Villanova, impegnato nell’European Cup Senior di Malaga. Luca ha combattuto nella categoria fino a 100kg venendo sconfitto, in rimonta, al primo turno dal tedesco Albach. Luca non è riuscito a gestire un vantaggio minimo acquisito nei primi minuti del combattimento.
Nella Foto Giorgia Dalla Corte sul gradino più alto del podio
RITIRO INVERNALE JUDO OLIMPICO CITTA’ DI VARALLO
2-6 GENNAIO 2019
JUDO CLUB GATTINARA A.S.D. IN COLLABORAZIONE CON AMMINISTRAZIONE COMUNALE CITTA’ DI VARALLO ORGANIZZA
27° RITIRO DI PREPARAZIONE AGONISTICA INVERNALE DI JUDO OLIMPICO
tutte le info (pdf)
Doppio appuntamento Judoistico per gli atleti del Dojo Equipe Bologna, con un fine settimana che ha visto impegnati gli atleti appartenenti alle classi di età più estreme.
News Judo Olimpico: Cheli trionfa al Master di Bergamo, Cascaval argento a Castelmaggiore
Doppio appuntamento Judoistico per gli atleti del Dojo Equipe Bologna, con un fine settimana che ha visto impegnati gli atleti appartenenti alle classi di età più estreme.
A Treviglio, in provincia di Bergamo, è andata di scena la quinta tappa del Trofeo Open Italia Master di Judo, riservata agli atleti over 35 anni. Impegnato l’atleta del Dojo Equipe Alessandro Cheli che, al suo rientro in gara dopo uno stop dovuto ad una operazione al gomito, ha conquistato la vittoria nella categoria M3 fino a 90kg. Un successo importante che fa fare ad Alessandro un bel salto avanti nella classifica del Trofeo Open, oltre
A Castelmaggiore, invece, è andata di scena la seconda edizione del trofeo di Judo dedicato a Francesco Carola. Il trofeo, riservato alle agonistiche giovanili, ha visto impegnato il giovanissimo atleta del Dojo Equipe Mircea Cascaval che, alla sua seconda gara, si classifica al secondo posto nella categoria Esordienti A fino a 50kg.
Si è svolto a Gorizia il torneo internazionale di Judo a squadre misto nell’ambito dei “Friendship Games” organizzati dal CONI Friuli-Venezia Giulia per festeggiare i 100 anni dalla fine della prima guerra mondiale.
l Dojo Equipe Bologna si aggiudica i Friendship Games di Judo
Si è svolto a Gorizia il torneo internazionale di Judo a squadre misto nell’ambito dei “Friendship Games” organizzati dal CONI Friuli-Venezia Giulia per festeggiare i 100 anni dalla fine della prima guerra mondiale. Il torneo è stato organizzato e promosso dalla Unione Ginnastica Goriziana, storica associazione isontina che ha approfittato dell’evento per festeggiare I 150 anni di attività. Il torneo è stato organizzato come gara a squadre mista, con team composti da elementi maschili e femminili, in piena rispondenza con le nuove direttive della federazione internazionale di Judo in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Tra le squadre invitate alla manifestazione anche il Dojo Equipe Bologna, che ha schierato una squadra mista con diversi elementi che tra 15 giorni si troveranno a difendere la serie A1 nel prossimo Campionato Italiano a Squadre. A difendere I colori del team bolognese a Gorizia c’erano: Andrea Ingrassia, Rebecca Panzani (in prestito dal Equipe Judo Caldogno), Vitalie Ursu, Giorgia Dalla Corte, Luca Villanova e Agnese Piccoli (in prestito dallo Yama Arashi Udine). Una squadra che è si è comportata benissimo, infliggendo un pesante 6 a 0 alla rappresentativa del Veneto, vincendo poi anche contro la rappresentativa di casa del Friuli-Venezia Giulia, in un match combattuto sul filo dell’equilibrio, e perdendo di misura conto la squadra croata Istarski Bora di Pola, una sconfitta indolore in quanto la classifica finale ha visto il Dojo Equipe Bologna vincere questo importante trofeo proprio davanti ai croati.
Il Dojo Equipe Bologna torna dalla trasferta in terra isontina con una bella vittoria, frutto di capacità tecniche e di forza di volontà, una vittoria che speriamo sia il miglior viatico nel cammino verso la finale del campionato italiano a squadre dove il team bolognese sarà chiamato nella difficile impresa di confermare la serie A1 sia con la squadra maschile che con la squadra femminile.
Dojo Equipe – L’edizione 2018 dei campionati nazionali universitari primaverili si sono svolti in Molise. Presso la cittadella dell’economia si sono svolte le prove di Judo che hanno visto coinvolti gli atleti del CUS Bologna che presentava una squadra composta per la maggior parte da atleti del Dojo Equipe, seguita e diretta da Paolo Natale, Direttore Tecnico del DojoEquipe Bologna. …
L’edizione 2018 dei campionati nazionali universitari primaverili si sono svolti in Molise. Presso la cittadella dell’economia si sono svolte le prove di Judo che hanno visto coinvolti gli atleti del CUS Bologna che presentava una squadra composta per la maggior parte da atleti del Dojo Equipe, seguita e diretta da Paolo Natale, Direttore Tecnico del DojoEquipe Bologna.
La squadra del CUS Bologna di Judo risultava composta da: Luca Villanova, Giacomo Mariani D’Altri (Sakura Forlì), Samanta Fiandino, Sara Fabbroni, Mariasole Momenté e Marta Morelli (Accademia Arti Marziali Lamezia), presente anche Bruno Bermeo che, tesserato DojoEquipe, ha combattuto per il CUS Ferrara.
Luca Villanova, come CUS Bologna, e Bruno Bermeo, in forza al CUS Ferrara, sono stati impegnati nella giornata di sabato, con Luca che centra il secondo posto mentre Bruno sfiora il podio classificandosi al 5° posto nella categoria fino a 81kg, complice un infortunio al ginocchio che lo ferma durante la finale valida per la medaglia di bronzo.
Molto positiva la prova di Luca Villanova che si classifica al secondo posto nella categoria fino a 100kg fermato solo in finale dall’umbro Sciabola e comunque autore di un’ottima gara.
Sempre nella categoria fino a 100kg, da segnalare il bronzo dell’atleta Giacomo Mariani D’Altri che ha combattuto per il CUS Bologna ma tesserato per il Sakura Forlì. Sesto posto nella classifica maschile per il CUS Bologna.
La giornata di domenica è stata riservata alle categorie femminili ed ha visto il trionfo di Samanta Fiandino, autrice di una gara perfetta che l’ha portata a vincere la categoria fino a 57kg con 4 incontri vinti prima del limite.
Secondo posto e medaglia d’argento per Mariasole Momenté nella categoria fino a 63kg, l’atleta del DojoEquipe si conferma sul podio a due settimane di distanza da quello conquistato nel campionato italiano Under 21.
Lontane dal podio Sara Fabbroni e Marta Morelli, entrambe impegnate nella categoria fino a 57kg ed entrambe uscite al primo turno.
La classifica finale della prova femminile ha visto primeggiare il CUS Bologna che, grazie ai risultati ottenuti dalle ragazze del DojoEquipe, si classifica al primo posto. Una bella soddisfazione per il coach Paolo Natale e per il CUS Bologna che torna dalla prova del Judo con un bottino di un oro, due argenti ed un bronzo.
Nello stesso weekend si è tenuto anche il trofeo Città Murata a Cittadella, dove l’atleta del DojoEquipe Nicolò Caromani si è classificato al terzo posto nella categoria Cadetti fino a 55kg. Un bel podio conquistato dal giovane atleta del DojoEquipe.
Kire Pianoro – É finito questo bellissimo weekend di judo, ma non solo tanta allegria, amicizia, lavoro, studio. TUTTE LE FOTO
Kire Pianoro
É finito questo bellissimo weekend di judo, ma non solo tanta allegria, amicizia, lavoro, studio.
Grazie mille di cuore a tutti.
Grazie al Gokikai Italia per aver scelto il nostro Dojo per trascorrere questo bellissimo weekend.
tutte le foto
https://www.facebook.com/kireasdpianoro/posts/469412683475607
KIRE PIANORO – 17- 18 marzo 2018 – Lezioni tenute da Insegnanti Gokikai – Possibilità di pernottare nel Dojo o in strutture convenzionate
KIRE PIANORO
Raduno Gokikai Judo
17- 18 marzo 2018
Lezioni tenute da Insegnanti Gokikai
Possibilità di pernottare nel Dojo o in strutture convenzionate
per INFORMAZIONI
(Romeo Dalmastri)
gokikai.italia@gmail.com
kireasdpianoro@gmail.com
tel. 328.3662430
evento facebook https://www.facebook.com/events/1683570591686702/
Nelle fine settimana del 27-28 gennaio, al PalaPellicone ad Ostia, Samanta Fiandino, atleta del DojoEquipe Bologna, dopo una medaglia tanto cercata e bramata, al suo quarto tentativo negli assoluti, si aggiudica il 3° posto nella categoria dei 57kg.
Assoluti di Judo
Nelle fine settimana del 27-28 gennaio, al PalaPellicone ad Ostia, Samanta Fiandino, atleta del DojoEquipe Bologna, dopo una medaglia tanto cercata e bramata, al suo quarto tentativo negli assoluti, si aggiudica il 3° posto nella categoria dei 57kg.
Nel 2017 dove per un solo soffio sfiora il podio e una Coppa Italia conquistata, riesce a portarsi a casa un risultato che inizia dai 16esimi di finale, con la vittoria sulla campionessa uscente, la torinese Pelitteri, finite nello stesso girone. La gara andando avanti, aveva preso una piega imprevista con la sconfitta contro l’altra torinese Federica Luciano, ma questa sconfitta dà la possibilità di rientrare in gara con il girone di recupero. La Fiandino riesce così ad arrivare, dopo aver sconfitto la bolognese Simeoli, la fidentina Sofia Fiora, e la piemontese Irene Boccia; alla finale per la medaglia di bronzo. Qui si trova davanti Fabiola Roma, rappresentante del gruppo sportivo dell’Esercito. Dopo una gara carica di tensione, a pochi attimi dalla fine, il risultato va ha favore di Samanta che si porta a casa la medaglia e anche l’opportunità di partecipare alle attività internazionale di alto livello.
Oltre alla Fiandino il DojoEquipe ha portato in queste due giornate altri sette atleti, tutti tesserati all’AICS di Bologna: Rossella Boccola, Irene Pedrotti, Annalisa Gozzi, Sara Fabbroni, Mariasole Momenté, Andrea Ingrassia e Luca Villanova.
I risultati migliori se li portano a casa Luca Villanova che conferma il 7°posto dell’anno scorso nella categoria 100kg, e 7°posto anche per Irene Pedrotti Vice Campionessa Italiana della Classe Cadetti nei 63kg, invece nei 60kg si piazza al 9°posto Andrea Ingrassia, al rientro dopo un lungo stop da una manifestazione nazionale; finiscono lontano dal podio tutti gli altri atleti.
In questo fine settimana di gare, che ha valso a molti atleti, oltre l’opportunità di competere per i titoli tricolori, anche quella di accaparrarsi un pass per le gare internazionali che assegnano punti validi per la corsa olimpica che si concluderà con le Olimpiadi di Tokyo 2020.
Oltre 500 atleti, divisi per categoria e peso, provenienti sia da gruppi sportivi militari sia da società civili, si sono messi in gioco per dare al pubblico due giornate di gare intense e piene d’emozioni per quella che viene considerata la più importante manifestazione sportiva nel mondo del judo.
Educazione, Coraggio, Sincerità, Onore, Modestia, Rispetto, Controllo di sè, Amicizia
TITOLO DEL PROGETTO:
IL JUDO
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il Judo è un arte Marziale giapponese, codificata dal Maestro Jigoro Kano nel 1882 come un evoluzione delle antiche arti giapponesi di Lotta e combattimento chiamate Jujutsu.
Nell’instabile periodo in cui versava il Giappone, egli cercò di codificare un Arte che non fosse solo una disciplina marziale, ma soprattutto una forma di educazione del Corpo e dello Spirito seguendo i due principi fondamentali: “Crescere insieme agli altri (Ji Ta Kyo Ey) secondo il miglior uso dell’energia (Seryoku Zen Yo) “.
Quest’Arte venne chiamata JUDO, il cui significato è “Via della Cedevolezza”, perché insegna che il modo migliore per contrastare una forza non è quello di opporvisi, ma quello di cedere per utilizzarla a proprio vantaggio. Infatti le tecniche del Judo hanno l’obiettivo di sbilanciare l’avversario e farlo cadere al suolo.
Per fare ciò ci si avvale di 40 tecniche suddivise in 5 classi in base alla difficoltà di esecuzione e alla violenza della caduta. Il judo dal 1964 è disciplina olimpica ed ha rappresentato, alle Olimpiadi di Atene 2004, il terzo sport più universale, con atleti da 98 paesi.
Proprio per i ragazzi, però, il Judo è riconosciuto come attività estremamente formativa. Il fondatore M° Kano, infatti, riteneva che le caratteristiche che un Judoka deve Coltivare sono:
1. Educazione;
2. Coraggio;
3. Sincerità
4. Onore;
5. Modestia;
6. Rispetto;
7. Controllo di sé
8. Amicizia.
Questa filosofia di base viene naturalmente integrata con l’attività fisica del Judo, che attraverso giochi propedeutici e attività psicomotorie, allena nei ragazzi il controllo degli schemi psicomotori di base (correre, strisciare, arrampicarsi, rotolare) e quelli complessi.
Il progetto si concretizza nello svolgimento di lezioni nella palestra scolastica, allestita con gli appositi tatami. E’ incentrato sull’apprendimento dell’equilibrio e del modo giusto di cadere senza farsi male. Allo stesso modo vengono sviluppati carattere e determinazione, rispetto dell’avversario, del Maestro e delle Regole.
CARATTERISTICHE DEL PROGETTO
1. CONTESTO DI RIFERIMENTO
II Judo é disciplina sportiva, assolutamente incruenta a dispetto di quanto si potrebbe pensare, fortemente caratterizzata perché:
• richiede un grande rispetto dell’avversario/compagno e di sé;
• potenzia la percezione di sé;
• chiede un autocontrollo e ne favorisce lo sviluppo, evitando reazioni istintive quasi sempre errate;
• é disciplina rigorosa, che applica una tecnica fortemente specializzata e richiede di passare dal gesto volontario al gesto automatico attraverso la ripetizione e l’interiorizzazione;
• necessità di grande fiducia nel maestro, escludendo inizialmente l’interpretazione personale del gesto;
• la stessa fiducia é da esercitare verso il compagno avversario.
E’ adatto a contrastare fenomeni di BULLISMO e di DISAGIO GIOVANILE, così come il sistema Judo è riconosciuto come un efficace metodo di trattamento di ragazzi IPO o IPERCINETICI e con problemi di SOCIALIZZAZIONE e INTEGRAZIONE.
2. OBIETTIVI
a) formazione della personalità e affermazione del sé, con crescita della fiducia in se stessi, non in contrapposizione ma in collaborazione con l’altro;
b) formazione del gruppo-classe, attraverso un rapporto che nasce dal compiere insieme un percorso impegnativo e dalla relazione con l’altro che il Judo chiede e provoca;
c) rafforzamento della motivazione all’apprendimento e della metodologia da seguire.
Per raggiungere gli obiettivi proposti é indispensabile poter effettuare l’attività in ore extra curricolari comode per gli alunni e nella palestra dell’Istituto (da concordare i giorni e le ore), che va quindi dotata di “tatami” (pedana per il judo) in moduli accostabili e ad incastro, tutto messo a disposizione gratuitamente dall’associazione di promozione sociale “SELENE CENTRO STUDI” di Bologna
3. CARATTERISTICHE DEI DESTINATARI
Questo progetto coinvolgerà gli alunni dell’istituto desiderosi di imparare le tecniche e le caratteristiche di uno sport come il judo, che in orario curricolare non può essere svolto. Il judo vuole trasmettere i valori dello sport: l’occasione di crescita personale, la conoscenza dell’altro, lo sviluppo psico-fisico, la socializzazione, l’inclusione e la moderazione dell’aggressività, il superamento della timidezza, il rispetto di regole e la disciplina.
4. AZIONI SPECIFICHE DA REALIZZARE
Presenza di esperti per la preparazione degli alunni
Sviluppare gli schemi motori di base
Acquisire la padronanza degli schemi motori di base;
Saper coordinare più schemi motori
Migliorare la capacità di coordinamento neuro-muscolare
Acquisire la coordinazione dinamica generale
Aumentare il potere di concentrazione
Rispettare le regole
Comprendere e rispettare i ruoli
Realizzazione finale di una manifestazione
5. COME SI INTENDE GARANTIRE L’EVENTUALE APERTURA DELLA
SCUOLA OLTRE L’ORARIO SCOLASTICO
Gli incontri con gli esperti verranno realizzati nel pomeriggio ed il tutor del progetto, oltre a collaborare in sinergia, avrà cura di controllare la presenza effettiva degli alunni.
6. METODOLOGIE DIDATTICHE
Tutte le lezioni verranno svolte nella palestra scolastica, allestita con gli appositi tatami, prevederanno lavori di gruppo alternati a giochi e ad esercitazioni individualizzate.
7. INTEGRAZIONE CON IL PTOF
Questo progetto si integra perfettamente con il PTOF dell’Istituto in quanto si inserisci perfettamente nel tentativo di limitare le priorità individuate dal RAV relativa al Piano di Miglioramento dell’Istituto. Nello specifico si presenta come tentativo di migliorare e modernizzare
l’ Ambiente di apprendimento, potenziare il supporto didattico per gli alunni maggiormente in difficoltà.
l’ Inclusione e la differenziazione, fornendo strumenti di sostegno diversificati e condivisi
lo Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane: migliorando e aumentando le possibilità di approcci diversi alla didattica curriculare.
8. ALTRI CONTRIBUTI
Il progetto non prevede ulteriori contributi economici
9. CARATTERE INNOVATIVO DEL PROGETTO
Il progetto rappresenta un percorso importante nella vita degli alunni, perché sotto l’aspetto emotivo-affettivo tutti i ragazzi, attraverso la pratica del judo hanno la possibilità di muoversi liberamente e in sicurezza in dimensioni proibite nella vita di tutti i giorni, come ad esempio nelle cadute, superando incertezze, timori e tensioni dovute a problemi ambientali, educativi e psicologici di vario tipo. Sul piano della socializzazione e dell’inclusione, questa pratica sportiva ha fornito ulteriori opportunità di conoscenza reciproca e coscienza della diversità dell’altro, nonché del reciproco rispetto.
10. RISULTATI ATTESI
Gli studenti diventano protagonisti del proprio apprendimento, imparando ad imparare in modo intelligente e divertente. La pratica di questa disciplina rafforza così la volontà ed il carattere insegnando a valutare i propri limiti e quelli degli altri; favorisce la capacità di adattamento ed ampliamento delle proprie capacità intellettivo-motorie da mettere a frutto in ogni situazione della vita.