Al via “Peg – Progetto Empowerment Giovani”
CENTRO STUDI NAMI
A Bologna, il progetto per favorire l’empowerment delle giovani generazioni superando stereotipi e barriere di genere.
Le attività del progetto sono gratuite grazie al contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e coinvolgono i bambini delle scuole primarie e i ragazzi delle medie e superiori di Bologna.
Da marzo a giugno 2022, in orario scolastico ed extrascolastico, verranno realizzati una serie di laboratori per coinvolgere i giovani e le giovani nello sviluppo di competenze legate alle tematiche di genere, alla comunicazione inclusiva, a un nuovo tipo di leadership e al lavoro di squadra.
Le scuole coinvolte sono le scuole primarie Acri e Federzoni e le scuole medie di primo grado Pepoli e Farini. A condurre i laboratori sarà l’associazione Centro Studi Nami APS, promotrice del progetto. L’associazione è radicata tra Bologna e San Lazzaro di Savena, dove si occupa di formazione e tematiche di genere.
L’obiettivo principale del progetto è quello di contribuire alla costruzione di una società che dia veramente voce a tutte le sue componenti, soprattutto a quelle che tradizionalmente sono sottorappresentate e marginalizzate. Il progetto vuole ispirare le nuove generazioni a partecipare attivamente alla costruzione di una società più inclusiva, equa e fiorente, demolendo stereotipi e barriere di genere e superando pregiudizi. In questo modo, si favorisce anche l’empowerment e si promuove il benessere psicosociale nelle nuove generazioni. Si vuole offrire uno spazio di ascolto, di cittadinanza attiva, di protagonismo e di espressione della creatività adolescenziale, per sperimentare aspetti positivi e fecondi che portano allo sviluppo della propria personalità adulta e del proprio sé.
“Sempre più spesso accadono nella società episodi di violenza tra pari, di hate speech, di bullismo che hanno per protagonisti i giovani. Bisogna lavorare sull’educazione affettiva e relazionale, e sulla consapevolezza nell’uso delle nuove tecnologie. Questi fenomeni sono sicuramente aggravati dalla condizione di isolamento e solitudine che gli adolescenti stanno patendo dallo scoppio della pandemia, con la chiusura e riapertura a singhiozzo delle scuole e le limitazioni alla loro vita sociale”, commenta Alice Favi, Presidente dell’associazione Centro Studi Nami APS e Responsabile Pari Opportunità del Comitato Provinciale AICS di Bologna.
I benefici per i giovani saranno quelli di migliorare le proprie capacità relazionale, la fiducia in se stessi, ampliare le proprie conoscenze e doti di leadership e team working.
I laboratori sono predisposti per essere esperienziali, attivi e rendere i giovani protagonisti e presenti.