NATURE di Nicola Evangelisti
Associazione PLUG
Nell’ambito di ART CITY Bologna 2024 in occasione di ARTEFIERA, l’Associazione PLUG inaugura mercoledì 31 gennaio 2024 alle ore 18.00 l’installazione multimediale NATURE di Nicola Evangelisti, in collaborazione con Cera Persa Visualdesign e il compositore Nicola Evangelisti.
L’opera chiama il pubblico a una riflessione sul nostro tempo, segnato da autodistruzioni umane: guerre, violenze sociali e politiche, e una pessima gestione ambientale.
Il sostantivo NATURE, composto da proiettili cromati, emerge in un contesto di sfondo astratto rappresentante un magma incandescente, simbolo di un pianeta in febbrile sofferenza.
SEDE: PLUG Radio Spazio Arte
INDIRIZZO: via Cartoleria 4/a – Bologna
VERNISSAGE: mercoledì 31 gennaio ore 18.00
PERIODO: 31 gennaio | 10 febbraio 2024
ORARI: da mercoledì a sabato ore 18.00 | 24.00 (apertura straordinaria domenica 4 febbraio ore 18.00 | 20.00)
INFO: info@plugradio.it | mob. 3335463796
L’osservatore, attraverso un mirino, è posto di fronte a una scena apocalittica: la scritta NATURE prende fuoco in una progressione che è sia visiva, sia sonora, riflettendo l’iperbole del riscaldamento climatico.
La progressione magmatica del fuoco, dal lento accendersi all’impetuosa combustione, simula il processo distruttivo dell’umanità verso il proprio pianeta: stiamo letteralmente bruciando il nostro futuro.
Nature è quindi un’esibizione visiva della “casa in fiamme”, metafora ecologista che purtroppo oramai tutti conosciamo, ma che spesso ignoriamo o sottovalutiamo nelle nostre decisioni quotidiane.
Secondo un particolare gioco di prospettive ribaltate, lo spettatore posto davanti a un mirino, vede un proiettile puntato non verso la scritta NATURE ma verso se stesso, trasformandolo dunque da carnefice a vittima, sottolineando la fragilità della condizione umana così legata a doppio taglio con la natura, tanto da poter affermare che attaccare la natura significa attaccare noi stessi. In questo senso, la connessione intrinseca tra uomo e natura è un tema centrale dell’opera; ogni azione che danneggia l’ambiente, in realtà, si ritorce contro di noi: siamo parte integrante dell’ecosistema e ogni nostro gesto ha un impatto diretto o indiretto sull’equilibrio naturale.
Con NATURE quindi Evangelisti lancia un potente monito: colpire la natura è un suicidio collettivo.
La violenza contro l’ambiente è un attacco alla nostra stessa esistenza, una provocazione artistica che invita gli spettatori a riflettere sulle proprie azioni e sul loro impatto sul mondo.
La nostra “casa”, il pianeta Terra, è in pericolo è solo un cambiamento radicale delle nostre azioni e del nostro rapporto con l’ambiente può spegnere queste fiamme devastanti.