Approvazione dell’emendamento per la somministrazione di cibi e bevande nei circoli culturali
Grandi novità per il Terzo Settore!
Qui di seguito il lancio dell’Agenzia di Stampa DIRE di oggi
Bologna, 3 marzo 2021
“Onore ai parlamentari di Liberi e uguali che hanno fatto questa mossa che sollecitavamo da tempo”. Grazie all’approvazione all’unanimità dell’emendamento per consentire la somministrazione di alimenti e bevande anche nei circoli ricreativi e culturali voluta da Liberi e uguali, ora a Bologna ci sono “circa una quarantina di circoli Aics che potranno ripartire con le loro attività” e in questo modo “la loro situazione cambierebbe radicalmente”. Fatica a trattenere l’entusiasmo Serafino D’Onofrio, presidente di Aics Bologna che commenta l’emendamento approvato al Senato e che ora dovrà passare al vaglio della Camera a metà marzo. Concedendo almeno la somministrazione di cibo e bevande ai circoli “verrebbe sanata un’ingiustizia enorme che faceva dei circoli culturali dei capri espiatori senza motivo”. Sotto le Due Torri, D’Onofrio conta almeno 40 circoli aderenti a Aics che potrebbero tornare un po’ a respirare. “Tutti gli anziani che erano abituati a frequentare un circolo ora potrebbero tornare alla loro socialità, chiaramente senza giocare a carte e rispettando tutti i riguardi” ma così potrebbero “tornare a incontrarsi nei luoghi storici che avevano scelto e frequentavano da anni”. Anche Arci Bologna esulta su Facebook. “Dopo mesi di battaglie” arriva “un provvedimento che abbiamo più volte sollecitato per mettere fine ad una incomprensibile e ingiusta discriminazione”. Quella avanzata dai senatori di Leu è “una buona notizia per i nostri circoli, anche se non risolutiva per superare una crisi drammatica, dopo mesi di chiusura che li ha ridotti allo stremo”.
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