1920 Strage a Palazzo (D’Accursio)
Venerdì 31 luglio – Spettacolo in 5 quadri – prima assoluta.
Cimitero monumentale della Certosa di Bologna
Via della Certosa, 18, Bologna
Prima replica ore 20:00, seconda ore 21:30.
A 100 anni dalla strage di Palazzo D’Accursio del 21 novembre 1920, l’Associazione Youkali, con una drammaturgia appositamente scritta da Simona Sagone, rende omaggio allo storico N. S. Onofri autore de “La strage di Palazzo d’Accursio” rappresentando teatralmente le vicende che hanno portato all’eccidio e con esso al consolidarsi del Secondo fascio di Bologna.
A cura di Associazione Culturale Youkali APS in collaborazione con AICS Bologna. In scena l’attrice, cantante e regista Simona Sagone, insieme al polistrumentista Mirco Mungari. Costumi di Monica Ravaglia e Paola Martinelli Arlotti. Con la partecipazione dell’attrice Sara Graci.
Se porti con te un plaid o un cuscino, lo spettacolo di Youkali sarà ancora più piacevole!
Ingresso € 12, due euro devoluti per la Certosa. Prenotazione obbligatoria 33334774139 (mat–pom) info@youkali.it. Ritrovo presso l’ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18.
Indicazioni per la partecipazione allo spettacolo: il gruppo sarà formato da un numero limitato di persone; mascherine obbligatorie da tenere correttamente sul volto per tutta la durata dell’evento; è obbligatorio mantenere la distanza di sicurezza di 1 mt dagli altri partecipanti che non appartengono allo stesso nucleo familiare.
Pagamento tramite bonifico bancario sul conto dell’Associazione Culturale Youkali (Emil Banca: IT96N0707202409032000131803- almeno 2 gg prima dell’evento) oppure con PayPal (se scegliete questo metodo di pagamento vi verrà inviato un link per l’invio del denaro sul conto PayPal di Youkali dopo la prenotazione telefonica o via mail), in alternativa la sera dello spettacolo con soldi contati consegnati in busta trasparente chiusa con nome e cognome di tutti i partecipanti congiunti; durata dello spettacolo 1 ora circa.
In caso di febbre superiore a 37.5°, raffreddore e/o tosse non è possibile presentarsi.
Lo spettacolo parte a strage compiuta: Angiolina Zanardi, racconta l’immediata cacciata dei socialisti più in vista dalla città perché ritenuti moralmente responsabili della morte del consigliere d’opposizione Giordano avvenuta nella sala del Consiglio alla proclamazione a sindaco di Ennio Gnudi. Tornando indietro nel tempo saranno una risaiola di Persiceto e una ex operaia, ora licenziata, per il ritorno dei reduci nelle officine, a narrare le agitazioni contadine dell’ultimo anno e l’occupazione delle fabbriche del settembre del ‘20, insieme all’affacciarsi sulla scena cittadina delle prime squadre fasciste guidate da Leandro Arpinati. L’ultimo quadro è la cronaca sonorizzata e spazializzata della giornata della strage, fino alla caduta a terra dei corpi in Piazza Maggiore e dentro il Palazzo comunale.