aics

Circo Sotto Sopra
ALT! Arti Libera Tutti

Buongiorno,
vi comunichiamo che è online la raccolta fondi ALT! Arti Libera Tutti per sostenere i progetti di Circo Sotto Sopra dedicati alle periferie e all’autismo infantile.

Circo Sotto Sopra ha dato il via a una campagna di crowdfunding per attivare due progetti sociali che ci stanno molto a cuore.

Vi chiediamo di aiutarci a diffondere il più possibile questo progetto in cui crediamo molto.
Grazie al vostro sostegno potremo non solo portare la gioia e l’allegria del circo in ambienti di difficoltà sociale, ma anche favorire il benessere fisico e relazionale di tanti piccoli acrobati con bisogni speciali.  

Questo è il link della piattaforma dove potrete vedere e condividere il nostro progetto e sostenerlo!

http://sostieni.link/21565  

ALT! non è solo una raccolta fondi, è la realizzazione di due progetti dedicati a bambini e famiglie che vivono in particolari situazioni di disagio socio-economico e che hanno speciali bisogni psico-fisici.

ALT! non è un solo progetto, ma addirittura due! Perché, lo sapete, quando sogniamo, sogniamo in grande!

CIRCOLARE: un progetto che vuole portare eventi, percorsi, spettacoli gratuiti (tutti a tema circo ovviamente!) in zone di disagio sociale ed economico della periferia di Bologna; quelle zone in cui famiglie, bambini e ragazzi non possono o non hanno la possibilità di partecipare attivamente alle attività culturali della città.

CIAU!: un progetto che, con il supporto di esperti del settore, vuole creare percorsi ludico-educativi per bambini appartenenti allo spettro autistico. Con le tecniche circensi e teatrali vogliamo accompagnare questi piccoli acrobati nello sviluppo del benessere psico-fisico e degli aspetti relazionali.

Basta poco, ma per noi (e per loro) vuol dire tanto! E per ringraziarvi la nostra mascotte Augusto ha anche pensato a tante ricompense, ovviamente… a tema circo!

Vi ringraziamo per tutto l’aiuto che vorrete darci nella realizzazione di questi progetti!

Il team di Circo Sotto Sopra

http://sostieni.link/21565  

ALT! Arti libera Tutti è un progetto sostenuto dal network Banca Etica, che ha riconosciuto la validità delle nostre proposte e ci sosterrà per realizzarle, ma dobbiamo raggiungere insieme l’obiettivo del 75%: basta poco, basta un click!

LOCALEDUE
venerdì 12 aprile 2019
MONO 4: Tiropugni by Lucia Cristiani

Il progetto MONO prosegue con la presentazione dell’opera “Tiropugni” di  Lucia Cristiani

Che cos’è MONO?
MONO è un progetto completamente focalizzato sull’opera. Crea le condizioni per non considerare la significazione ottenuta dall’oggetto attraverso la conoscenza dell’artista, dalle logiche dell’atto espositivo e dal suo specifico contesto.
L’intento di MONO è quindi l’esperimento di un contatto diretto con opere neonate, teso alla comprensione della loro possibile identità futura in un contesto universale.
Nel corso della stagione 2018-19, MONO propone 5 opere inedite e organizza altrettanti momenti di riflessione pubblica, nei quali un critico legge l’oggetto di analisi senza considerare fattori che non derivino dall’apparenza e dalla sostanza dell’opera stessa.
Per ogni opera è rilasciata una piccola pubblicazione che si compone di due parti interdipendenti. La documentazione visiva è proposta nel momento della presentazione, la trascrizione dell’intervento critico alla fine del periodo di analisi.
La forma di MONO è quella di un esercizio, ritenuto necessario per ravvivare la costruzione di un pensiero critico non sostenuto o inficiato dalle narrazioni sistemiche del pensiero e dell’immaginario contemporaneo. Non vuole essere un’invettiva contro tali strumenti di diffusione e calcificazione di significato e potere, piuttosto la proposta di un contrappunto possibile.
MONO è autoprodotto da LOCALEDUE, curato da Fabio Farnè e Gabriele Tosi
La comunicazione visiva del progetto è realizzata dall’artista Marco Casella.

evento facebook
https://www.facebook.com/events/1650504162463781/

Tomax Teatro e Teatro Alemanni
Domenica 28 aprile 2019
Tasche Vuote – Spettacolo sulla Resistenza

DOMENICA 28 APRILE – ORE 16 – TASCHE VUOTE

Frutto di un lavoro di ricerca iniziato nel 2009 – Tasche vuote raccoglie le testimonianze di #partigiani, #staffette, #civili e nazi-fascisti che hanno vissuto gli anni della #Resistenza. Un lavoro convogliato nella produzione del #film La neve cade dai monti – Film sulla Resistenza di Tomax Teatro

Il partigiano Tonino e la staffetta Lina ripercorrono le vicende più salienti della lotta di Liberazione nel territorio Bolognese tra il 1943 e 1945: tra le varie l’eccidio di Casteldebole, quello di Marzabotto, la morte di Irma Bandiera, la battaglia di Porta Lame, l’insurrezione di Medicina, e infine la liberazione.
Accompagnati dalla musica dal vivo gli attori alternano momenti di narrazione a momenti di recitazione e sotto gli occhi degli spettatori passano da un personaggio all’altro attraverso il solo cambio di un elemento simbolico: un cappello, un fazzoletto rosso, un grembiule, un mitra. Un turbinio di cambi costume e personaggi tra canzoni della Resistenza che portano lo spettatore ad essere coinvolto direttamente nello spettacolo

Di e Con: Alice De Toma e Max Giudici
Musiche eseguite dal vivo (fisarmonica) da @Angelica Foschi
Regia Alice De Toma e Max Giudici
Una produzione Tomax Teatro

-Ingresso euro 12 riservato ai soci UIL – AMICI ALEMANNI -AICS
-Tessera associativa 2 euro

biglietteria e prevendita giovedi e venerdi dalle 16 alle 19
tel 0510403840

evento facebook
https://www.facebook.com/events/1250113835164953/

Centro Vaikuntha
Sabato 13 Aprile
“Il Leader ideale”

Sabato 13 Aprile

ore 17 canti con mantra
ore 18 conferenza
a cura di:

TRAI DAS

ore 20 cena vegetariana/vegana
offerta gradita

Il relatore:

TRAI DAS
(Harold Conley)

Originario della California, vive in Italia da diversi anni e da 50 anni studia i testi di filosofia vedica e pratica il Bhakti Yoga nell’ambito della tradizione Vaishnava

ADIACENZE
vi invita martedì 16 aprile alle ore 19.30
all’inaugurazione della mostra di IRENE DIONISIO
“PROIBITISSIMO!”
a cura di Giulia Simi.

Focus dell’esposizione è il film “Il mio unico crimine è vedere chiaro nella notte” di Irene Dionisio, presentato per la prima volta alla Biennale dell’immagine in movimento di Ginevra lo scorso novembre, in un percorso espositivo che intreccia installazioni sonore, fotografie, sculture dopo il primo allestimento al Pav di Torino curato da Viola Invernizzi.

La mostra è preceduta da un incontro alla Cineteca di Bologna il 15 aprile alle ore 20:00 dove Irene Dionisio e Anna Fiaccarini, responsabile di Italia Taglia, progetto di ricerca sulla censura cinematografica in Italia promosso da Cineteca di Bologna e Mibact, presentano “Totò che visse due volte” (1998), film di Daniele Ciprì e Franco Maresco appena restaurato.

PROIBITISSIMO!
di IRENE DIONISIO
a cura di Giulia Simi

INAUGURAZIONE: martedì 16 aprile 2019 | ore 19.30
ARTISTA: Irene Dionisio
A CURA DI: Giulia Simi
SEDE: Adiacenze_Vicolo Spirito Santo 1/B_Bologna
PERIODO: 16 aprile / 5 maggio 2019
ORARI: dal mercoledì al sabato 11.00-13.00 e 16.00-20.00 (lunedì e martedì su appuntamento)
INFO: tel. 3335463796 – 3473626448 – info@adiacenze.it – www.adiacenze.it

Martedì 16 aprile alle ore 19:30 Adiacenze inaugura PROIBITISSIMO!, un progetto dell’artista e regista torinese Irene Dionisio nato in collaborazione con Vittorio Sclaverani e Viola Invernizzi. Il film Il mio unico crimine è vedere chiaro nella notte, presentato per la prima volta alla Biennale dell’immagine in movimento di Ginevra lo scorso novembre, sarà visibile in première italiana negli spazi di Adiacenze in un percorso espositivo che intreccia installazioni sonore, fotografie, sculture dopo il primo allestimento al Pav di Torino curato da Viola Invernizzi.
La mostra è preceduta da un incontro alla Cineteca di Bologna il 15 aprile alle ore 20:00 dove Irene Dionisio e Anna Fiaccarini, responsabile di Italia Taglia, progetto di ricerca sulla censura cinematografica in Italia promosso da Cineteca di Bologna e Mibact, presentano Totò che visse due volte (1998), film di Daniele Ciprì e Franco Maresco appena restaurato.

Se c’è una certezza su cui tutti gli archivi di immagini poggiano, quella è la lacuna. Il salto, il vuoto, la mancanza. L’immagine che non c’è, l’immagine scomparsa. Forse cancellata, forse distrutta, forse tagliata. Nei vuoti d’archivio spesso si cela l’azione di rimozione operata da una furia iconoclasta, come più volte è accaduto nelle tragedie della storia, o dall’oblio sottile e potente di una cultura che seppellisce le tracce di un passato da dimenticare sotto la polvere del tempo. A volte invece il vuoto è quello del taglio chirurgico della censura di stato, che interviene, con lo sguardo ammonitore e moralizzante del “padre di famiglia”, a valutare – censere, da qui deriva il termine – il grado di risonanza e di armonia con i valori morali e l’autorità delle istituzioni.  Ma la storia, diceva Walter Benjamin, va “spazzolata contropelo”, a cercare le dissonanze, le immagini distoniche, le parole che stridono e increspano la superficie di un racconto narrato nell’ovatta dell’etica pubblica dominante. Compito dello storico è dunque mettere in atto quel ritorno del rimosso in grado di ricostruire, non senza disagio, i vuoti del passato che interrogano, incessanti, il presente. Compito dello storico, sì, ma sempre di più anche dell’artista. È in questo percorso di disseppellimento delle immagini che si colloca l’operazione di Irene Dionisio. Proibitissimo è un film, una ricerca, un’installazione, dove le ferite della censura cinematografica, in Italia attiva dal 1913, riemergono a comporre, come i frammenti di un cadavre exquis, il corpo delle immagini rimosse dalla storia.
Dopo uno scavo d’archivio condotto in gran parte al Museo del Cinema di Torino, Dionisio sceglie di rimettere in scena una serie di sequenze tagliate nella storia del cinema italiano con un criterio cronologico dal 1951 al 1998. Attraverso un lavoro di stilizzazione di costumi e scenografie, le sequenze riprendono forma nel film Il mio unico crimine è vedere chiaro nella notte che, presentato per la prima volta alla Biennale dell’Immagine in Movimento di Ginevra lo scorso novembre, sarà visibile in première italiana negli spazi della galleria Adiacenze, in un percorso espositivo dove la ricerca dell’artista prende corpo anche attraverso un’installazione sonora, una scultura, una fotografia.
Così Cesare Zavattini descriveva il processo della censura nel 1960:I guasti della censura non sono riscontrabili principalmente nel veto clamoroso, nel sequestro, ma in intimidazioni più sotterranee, in logoramenti più segreti di cui gli autori sono vittime […] Noi sappiamo benissimo che perfino gli autori che si credono più liberi, subiscono un’usura.  La censura è stata dunque un potente dispositivo di offuscamento non solo dell’opera, ma del pensiero stesso che la precede, dell’immaginario da cui scaturisce.Gli spazi della galleria permetteranno ai visitatori di immergersi in un luogo dove le immagini sepolte riaffiorano, sintomi irriducibili, a turbare il presente.

La mostra sarà preceduta da una serata organizzata con la collaborazione della Cineteca di Bologna, dove verrà proiettato il film di Daniele Ciprì e Franco Maresco Totò che visse due volte, vittima dell’ultima dibattuta censura italiana. Nel primo giudizio della commissione di revisione, il film viene bloccato e dichiarato “anti-religioso e offensivo del buon costume”. Dopo un acceso dibattito, la vittoria in appello permetterà poi una distribuzione con divieto di visione ai minori di 18 anni. La proiezione verrà preceduta da un incontro con l’artista e con Anna Fiaccarini, responsabile di Italia Taglia, progetto di ricerca sulla censura cinematografica in Italia, promosso da Cineteca di Bologna e Mibact.

PROIBITISSIMO! È un progetto di Irene Dionisio in collaborazione con Viola Invernizzi e Vittorio Sclaverani di Associazione Museo Nazionale con realizzato con il contributo del Centre d’Art Contemporain de Genève e di Hangar Creatività, con la collaborazione dell’Associazione Wild Strawberries, Dugong Film e Film Commission Torino Piemonte.
Sarà possibile visitare la mostra PROIBITISSIMO! dal 16 aprile al 5 maggio dal mercoledì al sabato dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 20.

Irene Dionisio, regista e artista visiva (Torino,1986), è laureata in Filosofia della Storia. Si è inoltre formata con il collettivo curatoriale d’arte pubblica a.titolo, che attualmente produce i suoi documentari, con il documentarista Daniele Segre (Fare Cinema – Bobbio) e con la regista Alina Marazzi (Ied-Milano). Ha collaborato come regista e/o autrice con numerose case di produzione nazionali e internazionali. Cura dal 2010 progetti sociali, culturali legati a tematiche politiche quali l’integrazione e le questioni di genere.
È al terzo anno di direzione artistica dello storico festival LGBT del Museo del Cinema di Torino da quest’anno alla 34esima edizione.
La sua produzione artistica include video-installazioni e documentari, fra cui Sponde. Nel sicuro sole del nord (2015) e La fabbrica è piena. Tragicommedia in otto atti (2011) che hanno partecipato a vari festival internazionali e ricevuto numerosi premi tra i quali il Premio Cariddi, il Premio Solinas, il Premio Scam e il Premio della Giuria al Cine Verité in Iran.
I suoi video sono stati esposti al Pac di Milano, al Museo Berardo di Lisbona e al MamBo di Bologna. Ha partecipato nel novembre 2018 come unica artista italiana alla Biennale di Ginevra a cura di Andrea Lissoni e Andrea Bellini. È stata inoltre invitata nel 2019 dal Castello di Rivoli di Torino a partecipare come giovane artista al The Piedmont Pavilion, una mostra realizzata da un’idea di Carolyn Christov-Bakargiev e Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, a cura di Marianna Vecellio.
Le ultime cose (Tempesta) è il suo primo lungometraggio di finzione, presentato in anteprima mondiale durante la Settimana della Critica di Venezia e distribuito dall’Istituto Luce Cinecittà nell’autunno 2016. Il film ha partecipato a numerosi festival internazionali tra cui Gotemborg Film Festival, Moscow International Film Festival, Open Roads a New York. È stato nominato ai David di Donatello 2017, al Globo d’Oro 2017 come miglior opera prima e ha vinto un Nastro D’argento Speciale alla sceneggiatura nel 2017.

CIRCOLO BUNKER – venerdì 26 aprile 2019 – POIL, Impressive and delirious, PoiL is  lead by three musicians know not limitations and  prohibitions. – NOHAYBANDA, Nohaybanda! è un duo italiano, già noto come Nohaybandatrio, composto da Fabio Recchia ed Emanuele Tomasi.

CIRCOLO BUNKER
venerdì 26 aprile 2019
PoiL – NoHayBanda @CircoloBunker

Circolo Bunker presentana:

POIL
Impressive and delirious, PoiL is  lead by three musicians know not limitations and  prohibitions. PoiL flow, dance and dash between the energy of punk, the  beauty of chamber music and the chaos of a factory on the brink of  explosion. The trio combines raw madness and virtuosity evoking thoughts  of Frank Zappa, Frederic Chopin and Charlie Chaplin. In the audience,  the heads bang, the cries burst forth. Jubilant and stock!
Antoine Arnera    keyboards / vocals
Boris Cassone    bass / guitar / vocals
Guilhem Meier    drums / vocals
https://www.facebook.com/POILband/

NOHAYBANDA
Nohaybanda! è un duo italiano, già noto come Nohaybandatrio, composto da Fabio Recchia ed Emanuele Tomasi. Il progetto fonde l’elettronica con il math-rock mantenendo però le dinamiche e l’interplay del jazz contemporaneo.
I primi tre dischi vedono anche la presenza del sassofonista Marcello Allulli: “Tsuzuku” edito per Zone di Musica, “Il Seme” edito per Stirpe999 e CaneCane e “Nohaybandatrio” edito per Megasound e arricchito dalla presenza di 4 special guest: Francesco Bearzatti al sax, Giovanni Falzone alla tromba, Massimo Pupillo al basso elettrico e Enrico Gabrielli al clarinetto basso e al flauto contralto.
Sia come Nohaybanda! sia come singoli, i due musicisti hanno collaborato con artisti del calibro di Marco Siniscalco, Luca Acquino, Paolo Damiani, Massimo Pupillo, Michele Rabbia, Zu, Brutopop, Assalti Frontali, Ardecore, Inferno, Katia LabËque, Meg, Luca Bulgarelli, Fabrizio Bosso, Gianluca Petrella, Damo Suzuki, Antonello Salis, Joe Lally, Alessandro Baricco e molti altri ancora.
Grazie anche alla peculiarità del set, in cui Fabio Recchia suona basso, chitarra e synth contemporaneamente, i Nohaybanda! hanno suonato in Europa, UK, Norvegia, Scozia e Stati Uniti D’America.
Il loro ultimo lavoro in duo è un live in studio nel cui set sono stati implementati campioni (ritmici e non) gestiti da Emanuele Tomasi grazie all’uso di trigger, imboccando così definitivamente una strada più elettronica. Il loro quarto lavoro dal titolo omonimo esce nel novembre 2017 ed è stato realizzato grazie a Mega Sound Records e Stirpe999 in collaborazione con Offset, Dischi Bervisti, En veux-tu? En v’là! e Pinkman Studio.
https://www.facebook.com/Nohaybandatrio/

apertura porte ore 21:00
inizio concerti ore 22:00

Ingresso GRATUITO con tessera AICS

Circolo Bunker
 via Sicilia 1/C
S. Matteo della Decima BO

www.circolobunker.it

evento facebook
https://www.facebook.com/events/432259900852366/

KINODROMO – lunedì 15 aprile 2019 – Siete pronti a tuffarvi negli anni dei musicarelli con l’ultimo film di Steve Della Casa? è un ritratto musicale dell’Italia del secondo dopoguerra e del miracolo economico.

KINODROMO
lunedì 15 aprile 2019
Nessuno ci può giudicare • Steve Della Casa | lun 15 aprile

Siete pronti a tuffarvi negli anni dei musicarelli con l’ultimo film di Steve Della Casa? è un ritratto musicale dell’Italia del secondo dopoguerra e del miracolo economico.

21.00 | Europa Cinema (Via Pietralata 55, BO)
Incontro con il regista del film: Steve Della Casa.

21.15 | Europa Cinema
Proiezione del film di Steve Della Casa
(Italia / 60 min / 2017)
Grazie agli archivi dell’Istituto Luce e alle testimonianze di alcuni dei più importanti protagonisti dell’epoca, il documentario racconta il fenomeno della canzone italiana nel suo passaggio dal melodico a un nuovo modo di cantare che guardava ai giovani che dal periodo del dopoguerra entravano nel boom economico.

A seguire continua il dibattito con l’ospite.
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COSTO BIGLIETTO 6 euro

Prenota il tuo posto qui
www.circuitocinemabologna.it

www.kinodromo.org
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Avvisiamo i gentili spettatori presenti che in quanto partecipanti a un evento pubblico, acconsentono e autorizzano tacitamente gli organizzatori a qualsiasi uso futuro delle eventuali riprese audio video, nonché delle fotografie scattate durante lo svolgimento della manifestazione.
[Ai sensi della legge 633 del 22 aprile 1941 (G.U. del 16.07.1941 n.16 e successive modifiche.]

evento facebook
https://www.facebook.com/events/306889076660320/

STUDIO 54 – venerdì 12 aprile 2019 – E’ nell’oscurità dei sotterranei e dei seminterrati che nasce spesso la musica migliore, quella spontanea, istintiva, senza regole e senza stili.

STUDIO 54
venerdì 12 aprile 2019
The Basement w. Marco Unzip & Edo Mazzilli at Studio54

**THE BASEMENT**
E’ nell’oscurità dei sotterranei e dei seminterrati che nasce spesso la musica migliore, quella spontanea, istintiva, senza regole e senza stili.
E’ lì che vogliamo portarti, ad ascoltare, a ballare, suoni nuovi e suoni vecchi.
Apri la mente e viaggia con noi!
#Techno #House #Leftied #Uk #Electronica

// Main Room // “Dancing on the darkness” by
– Marco Unzip
– Edoardo Mazzilli

evento riservato ai soci AICS

evento facebook
https://www.facebook.com/events/264824647733212/

eLaSTiCo faART – giovedì 11 aprile 2019 – COSMESI FA UN DISCO e COSMESI FA UN LIVE sono stati il nostro esperimento dentro la musica. Abbiamo realizzato un disco di otto canzoni pop, interamente suonate, scritte e cantate da due artisti visivi e performer che non hanno mai suonato uno strumento.

eLaSTiCo faART
giovedì 11 aprile 2019
Cosmesi Fa Un Live

COSMESI fa UN LIVE

COSMESI FA UN DISCO e COSMESI FA UN LIVE sono stati il nostro esperimento dentro la musica. Abbiamo realizzato un disco di otto canzoni pop, interamente suonate, scritte e cantate da due artisti visivi e performer che non hanno mai suonato uno strumento. Per rendere tutto reale, il vinile è distribuito da un’etichetta discografica vera e propria. La performance LIVE è il tentativo di portare a termine tutti i pezzi del disco e si nutre della difficoltà del nostro non saper suonare i nostri pezzi: è l’incongruenza della “situazione concerto”, la mostra delle timidezze e di tutti gli inciampi dei performer, è i buchi di silenzio nei passaggi tra un pezzo e l’altro. Tutto il progetto si carica di una non totale messa a fuoco.
Un travestimento. Una miscela impossibile: la sovrapposizione di due mondi, ritrovarsi a reggere la parte dell’impostore e ignorare il limite, fare finta.

di / by Eva Geatti, Nicola Toffolini e / and Marcello Batelli
musica e testi / music and lyrics Eva Geatti e Nicola Toffolini
registrazioni e produzione audio / recording and audio production Marcello Batelli
grafiche / graphics Alberto Merlin
luci / lights Sarah Chiarcos
organizzazione / organization Debora Ercoli
strumenti in prestito / musical instruments on loan
produzione / produced by Cosmesi 2018
in collaborazione con / in collaboration with Centrale Fies
con il supporto di / supported by Festival di Santarcangelo, Casa Ragno Favero (Padova / Padua), Elastico fa/ART (Bologna)
un ringraziamento a / thanks to Antonia Peressoni (Sfera Cubica)
pubblicato da / published by Sangue Discken (sanguedisken.bandcamp.com)

Il vinile di Cosmesi è stampato su richiesta da / Cosmesi’s vinyl record printed on demand by Vinilificio (vinilificio.com)
https://soundcloud.com/sanguedisken/sets/cosmesi-un-disco/s-jRj1p

Ingresso 5€ con tessera AICS

evento facebook
https://www.facebook.com/events/369886376959834/

IKIGAI ROOM BOLOGNA – venerdì 12 aprile 2019 – NUER #LoFi One man band.Basso distorto e un cd player utilizzati per creare un continuum sonoro tra #punk, #musicaelettronica e #ritmitribali.”

IKIGAI ROOM BOLOGNA
venerdì 12 aprile 2019
NUER (lo-fi one man band)

(Concerto riservato ai possessori di tessera #AICS 2018/19, ad offerta libera destinata agli artisti. Inizio ore 19:00 puntuali. Capienza massima sala concerti 25 persone)

NUER
#LoFi One man band.
Basso distorto e un cd player utilizzati per creare un continuum sonoro tra #punk, #musicaelettronica e #ritmitribali.”

evento facebook
https://www.facebook.com/events/384391438777945/

MIKASA – venerdì 12 aprile 2019 – Emil Moonstone is an Italian singer and composer. …

MIKASA
venerdì 12 aprile 2019
E. Moonstone & the Anomalies + W. Calavera djset @Mikasa

Venerdì 12 aprile h 22.30 live Emil Moonstone & The Anomalies
H 00.30 djset by  William Calavera + Atmosphere

Mikasa club via Emilio Zago 14, Bologna

Link

https://www.facebook.com/emilmoonstone/

https://www.emoonstone.it

https://www.youtube.com/watch?v=nONXYEY6bdk&t=175s

Emil Moonstone is an Italian singer and composer.

In 1992 he formed the “South Breed Out” band noise of which he is the leader and the voice. He had been previously part of the punk band, always as the founder, (Burp, Nevrotic Heads, DDT, Flying chips).

After a period of not many years as the voice of the “Pastonudo” new wave band, he forms the “South Breed Out”.

After years of inactivity decides his return on the scene, and with the inevitable other soul of “Two Moons” (but also the previously mentioned groups, except the “Pastonudo”) Joshep Rips Asanda (Two Moons, European Ghost) he forms the Two Moons, band with which is still in full activity with 1 EP and 3 albums.

Two Moons is a musical project founded in 2009. Two souls in a band: the dark, introspective linked to the typical sounds of the wave and the magnetic, shamanic and solar of modern electronics. The Two Moons propose acidic and visionary atmospheres, a representation of a fragile post-industrial poetry, an imperious pop-psychedelic without overbearing individualisms.

Emil Moonstone will be shortly undertaking what he calls “a solo parenthesis” with an album entirely written and played by himself, a proposal and a search for different sounds from the previous. A one man show project, which expresses almost 30 years of music in different bands, this time for better or for worse not contaminated by other components or collaborations.

The album’s release date has not been decided and made official yet.
Evento a cura di Atmosphere Bologna e Mikasa

Ingresso 5 euro con tessera AICS

Info: 388 94 13 542 – atmosphere.bo@libero.it

https://www.facebook.com/atmosphere.bologna/?fref=ts

https://www.facebook.com/AtmosphereRecordsCollective/?fref=ts

http://www.atmosphererecords.it/

Con la tessera AICS è possibile accedere anche al Locomotiv, Freakout e Link, tutti club dove troverete ottima musica.

evento facebook
https://www.facebook.com/events/992018277656329/

GRANATA STUDIO – sabato 13 aprile 2019 – Sabato 13 aprile Granata ospita Benedikt Frey, dj e produttore tedesco, fondatore dell’etichetta Love Pain Sunshine & Rain. Apre e chiude NEMA.

GRANATA STUDIO
sabato 13 aprile 2019
Benedikt Frey + NEMA

ore 19.00 (apertura)
Granata – via San Rocco 16 Bologna
.
Sabato 13 aprile Granata ospita Benedikt Frey, dj e produttore tedesco, fondatore dell’etichetta Love Pain Sunshine & Rain.
Apre e chiude NEMA.

Da tempo nella musica elettronica, Frey è sempre attento alle novità che abbraccia con consapevolezza e senza paura dei cambiamenti, fiducioso della sua crescita artistica.
L’aspetto più vivace di Benedikt Frey è il suo vasto interesse per la cultura musicale, durante i suoi studi sul suono vicino alla città di Francoforte e grazie al suo crescente interesse per le composizioni di musica jazz e minimal, le sue produzioni hanno acquisito sempre più complessità e dinamismo.
“Più conosco il mistero profondo della musica, meno sento la necessità di parlarne, è un lavoro in corso, che non necessita parole”.

Frey ha pubblicato su Mule Electronics, Ethereal Sound e Live At Robert Johnson, delineando la sua interpretazione della musica house con schemi ben organizzati e motivi armonici che definiscono il suo stile.

La sua attività di dj lo ha portato nelle console di tutto il mondo, il 26 aprile sarà al Berghain/Panorama Bar per Live At Robert Johnson.

https://soundcloud.com/freybenedikt
https://www.facebook.com/freybenedikt/

NEMA
Nome: @N.e.m.a.
Data di nascita: 14.11.1978 | Altezza: 175cm | Gruppo sanguigno: O negativo | Segno zodiacale: Scorpione |Aspetto: 5/5 | Sense of humor: 5/5 | Drinking ability: 5/5 | Mixing ability: 1/5 | Membro del progetto Do.Ma.Ni e  resident dj di Mint Sound escape | Di solito mette dischi strani

https://soundcloud.com/nicolas-emanuele-maria-albanese/

evento facebook
https://www.facebook.com/events/642717496195657/

ALCHEMICA MUSIC CLUB – sabato 13 aprile 2019 – Sull’onda dell’enorme successo ottenuto con “Tiara”, il loro ultimo album edito da Frontiers Records, tornano finalmente in Italia i SEVENTH WONDER!

ALCHEMICA MUSIC CLUB
sabato 13 aprile 2019
Seventh Wonder @Alchemica Music Club

Sabato 13 Aprile
Alchemica Live Club  – Bologna

Sull’onda dell’enorme successo ottenuto con “Tiara”, il loro ultimo album edito da Frontiers Records, tornano finalmente in Italia i SEVENTH WONDER!

La band, capitanata dal talentuoso cantante Tommy Karevik (attualmente anche in forze nei KAMELOT) sarà all’Alchemica Music Club per uno show esclusivo.
In apertura
HELIKON
HIDDEN LAPSE

Ingresso riservato soci AICS
Biglietto in prevendita 20 euro (out 20 febbraio)
Ingresso in serata 23 euro

Prevendite:
https://www.diyticket.it/events/Musica/2195/seventh-wonder?fbclid=IwAR2jygQi-F87cGvh2rVKdj-bHUtVEdQq9ZIzyR09jkVgoU-tYBf_ehTvkrQ

IMPORTANTE!!
Per accedere agli eventi di ALCHEMICA CLUB è necessario essere provvisti di tessera AICS in corso di validità. Sarà possibile rinnovare la propria tessera in sede qualora fosse stata fatta precedentemente presso di noi. In caso contrario è obbligatorio inviare la richiesta di tesseramento online.

Fare domanda d’iscrizione ad ALCHEMICA CLUB è possibile online al seguente link:
https://www.alchemicaclub.com/tesseramento#!
La tessera ha validità dal 1 settembre 2018 al 31 agosto 2019, su tutto il territorio nazionale.

Se si è in possesso di una tessera AICS rilasciata da ALCHEMICA CLUB, ma scaduta ci si potrà recare direttamente all’ingresso della nostra struttura per il rinnovo.
La domanda di affiliazione dovrà essere presentata solo dopo aver preso visione e condiviso lo statuto associativo.

evento facebook
https://www.facebook.com/events/2276945062628806/

FREAKOUT CLUB – venerdì 12 aprile 2019 – In the great metropolis that is New York City, there is only one heavy rock boogie band as far as the ear can hear, and that group is none other than The Golden Grass, they are the keepers of the flame!

FREAKOUT CLUB
venerdì 12 aprile 2019
The Golden Grass & WEDGE | Freakout Club

In the great metropolis that is New York City, there is only one heavy rock boogie band as far as the ear can hear, and that group is none other than The Golden Grass, they are the keepers of the flame! Since their formation in 2013, they have proved to be one of the most prolific, dynamic & relentlessly hard working groups in the global underground rock world. The art of THE GOLDEN GRASS is an earnest, authentic & here-and-now creation, a unique & high class interpretation of traditional psychedelic hard rock music. And there is no one else out there like them.

On the other side of the Atlantic in another metropolis they call Berlin, a WEDGE is driven between rock & roll, between your psyche & your soul, between now & then and right between your ears. Driving this WEDGE is a group who has played over 280 ecstatic live shows since 2014, supported bands like Fu Manchu, Kadavar, Blues Pills and deafened festivals like Desert Fest, Burg Herzberg, Duna Jam, Bukta Open Air and countless more.
Join WEDGE on one of their wall shaking one night stands in your town.
 

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Sotto l’egida dell’European Shuai Jiao Union, si è svolto a Roma il Torneo di Coppa Europa ad Inviti di questa antica arte marziale cinese.

News Dojo Equipe: Ingrassia e Momentè vincono la Coppa Europa di Shuai Jiao

Sotto l’egida dell’European Shuai Jiao Union, si è svolto a Roma il Torneo di Coppa Europa ad Inviti di questa antica arte marziale cinese. La Shuai Jiao, altrimenti conosciuto come <<wrestling cinese>>, è la più antica arte marziale cinese. Il suo primo uso documentato, a scopo militare, fu quando l’Imperatore Giallo, combatté contro il ribelle Chih Yiu e il suo esercito, nel 2.697 aC. Utilizzato inizialmente come forma di addestramento militare, si è evoluto nel tempo come forma di difesa personale e poi come disciplina sportiva. E sulla scia della Nuova Via della Seta, di cui tanto si parla in questi giorni, il Torneo di Coppa Europa è approdato a Roma con il Pala Assobalneari a fare da cornice, dove gli incontri sono stati seguiti dalla televisione nazionale Cinese CCTV.

Non poteva mancare il Dojo Equipe Bologna, che ha “prestato” due suoi atleti alla nazionale italiana di Shuai Jiao per partecipare a questo importante torneo internazionale. Mariasole Momenté ed Andrea Ingrassia temporaneamente hanno dismesso il Judogi per indossare la casacca a maniche corte tipica di questa arte marziale cinese.

I risultati sono stati superiori alle attese, con i due portacolori del Dojo Equipe saliti sul gradino più alto delle loro rispettive categorie di peso indossando i colori della nazionale italiana. Marisole Momenté vince nella categoria fino a 70kg, mentre Andrea Ingrassia trionfa nella categoria fino a 56kg.

Ora per i due portacolori del Dojo Equipe Bologna, c’è la concreta possibilità di essere selezionati dalla nazionale italiana per partecipare ai prossimi campionati del mondo di Shuai Jiao, che si svolgeranno il prossimo anno in Cina. Verso la via della seta e ritorno.

Nella Foto Andrea Ingrassia a sinistra e Mariasole Momenté a destra

Emili: le informazioni sui bandi a portata di smartphone

 la App è scaricabile dai soli clienti Emil Banca

I nostri bimbi che si approcciano alle discipline aeree! E che dire…la loro forza è sorprendente! – FOTO

Piccoli funamboli all’Eden Park Zone di San Lazzaro

I nostri bimbi che si approcciano alle discipline aeree!
E che dire…la loro forza è sorprendente!
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Il corso è ogni mercoledì dalle 18.00 alle 19.30!

More info www.edenparkzone.it

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Aprile con VIVERE SOSTENIBILE
Vivere Sostenibile Emilia Romagna n. 58 Aprile 2019

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GLI ARGOMENTI DI QUESTO NUMERO
    
Ragazzi da Nobel
E’ servito il giovane viso, le trecce, lo sguardo austero e determinato di questa adolescente, per mobilitare il mondo su un problema così dibattuto, risaputo, ma al tempo stesso negato e disatteso. Sono già molti che si chiedono “cosa ci sarà dietro… Continua a Leggere ›
 
Benvenuta primavera!
Breve riflessione sui vantaggi del biologico e delle piccole produzioni locali. La nuova stagione si affaccia nei campi ed è subito tripudio di colori e di sapori in tavola. Su Local To You trovi prodotti di stagione di provenienza locale ed… Continua a Leggere ›

Salute e Benessere – Acqua e Territorio
Un’acqua di qualità in un territorio di qualità. I due aspetti possono essere strettamente correlati e l’obiettivo di raggiungere questo duplice traguardo può essere a portata di mano.  Sono sufficienti alcuni accorgimenti per elevare a livelli importanti la qualità del nostro territorio e quella… Continua a Leggere ›

Magnesio… come assumerlo?
Il Magnesio è essenziale per tutti i nostri tessuti e cellule. Partecipa alla struttura del tessuto osseo (così come anche il calcio e il fosforo), a molte reazioni enzimatiche, alla regolazione dell’eccitabilità di membrane nervose e muscolari, e nella trasmissione sinaptica. E’ talmente essenziale…  Continua a Leggere ›
 
Camera da letto: consigli per l’ambiente più importante della casa
Dal tempo dei tempi l’uomo ha ricercato un luogo protetto in cui potersi sentire al sicuro nel momento per lui più delicato, quello del sonno. La casa stessa nasce per far fronte a questa esigenza, ossia per proteggerci quando abbandoniamo il controllo, ci lasciamo andare e diventiamo quindi altamente… Continua a Leggere ›
 
Un mese in giardino: Aprile
Le giornate di questo mese mandano segnali che invogliano a trattenersi il più a lungo possibile in giardino. I lavori di cura e manutenzione crescono di giorno in giorno. La pioggia rischia di disperdere il fascino e la bellezza delle magnolie giapponesi e sempre a proposito del Giappone… Continua a Leggere ›

 
FESTA del DONO e del BARATTO
Una domenica, il 14 aprile 2019, a Ozzano dell’Emilia (BO), dedicata a tutti, per creare un momento di aggregazione e di scambio tra adulti e bambini, per promuove la cultura del riutilizzo e del riciclo; per socializzare, conoscersi e scambiarsi, oltre agli oggetti, idee, buon umore e sorrisi… Continua a Leggere ›
 
Riconnettersi con le piante per ritrovare armonia
A partire dalla rivoluzione industriale, molto velocemente, abbiamo iniziato a perdere e dimenticare conoscenze e sistemi antichi quanto il pianeta e ormai viviamo avulsi dai ritmi stagionali. Siamo immersi in una pseudo ricchezza che ci fa avere a disposizione sempre tutto, proveniente da… Continua a Leggere ›

KINODROMO – lunedì 8 aprile 2019 – #CelhoPorno [Ce l’ho Corto + InsidePorn] torna a #Kinodromo con il nuovo lungometraggio dei Rosario Gallardo, sul grande schermo dell’Europa Cinema.

KINODROMO
lunedì 8 aprile 2019
Cumper – The Erotic Family • Rosario Gallardo | lun 8 aprile

#CelhoPorno [Ce l’ho Corto + InsidePorn] torna a #Kinodromo con il nuovo lungometraggio dei Rosario Gallardo, sul grande schermo dell’Europa Cinema.

21.00 | Europa Cinema (Via Pietralata 55, BO)
INCONTRO CON ROSARIO GALLARDO
InsidePorn e Ce l’ho Corto tornano con la loro rassegna Ce l’ho Porno, per un nuovo lunedì porno di Kinodromo all’Europa Cinema. Saranno con noi a presentare il loro film in sala il collettivo di videomaker porno Rosario Gallardo.

21.15 | Europa Cinema
Proiezione del film Cumper – The Erotic Family di Rosario Gallardo
(Italia / 58 min / 2018)
Quattro persone legate dal desiderio sono una famiglia? Due coppie, una di ventenni e una di quarantenni, viaggiano verso Roma per andare a fare una performance in un festival porno.
Colgono l’occasione per girare un film di sesso e, oltre a farne tanto, prendono consapevolezza del loro rapporto.

A seguire continua il dibattito con gli ospiti.

 Ingresso vietato ai minori di 18 anni ?
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COSTO BIGLIETTO 6 euro

Prenota il tuo posto qui
www.circuitocinemabologna.it

www.kinodromo.org
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Avvisiamo i gentili spettatori presenti che in quanto partecipanti a un evento pubblico, acconsentono e autorizzano tacitamente gli organizzatori a qualsiasi uso futuro delle eventuali riprese audio video, nonché delle fotografie scattate durante lo svolgimento della manifestazione.
[Ai sensi della legge 633 del 22 aprile 1941 (G.U. del 16.07.1941 n.16 e successive modifiche.]

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STUDIO 54 -venerdì 5 aprile 2019 – Bellissima! è un progetto ideato dai dj/producer Derek & DJLo e da Fabio Macor…è un nuovo modo di essere coinvolti, partecipare e contribuire all’evoluzione e allo sviluppo della scena musicale elettronica italiana.

STUDIO 54
venerdì 5 aprile 2019
Electronic Waves pres. Bellissima Rec. w/ Derek & Djlo + Rogue D

Next Electronic Waves party in April
Electronic Waves pres. Bellissima Rec. w/ Derek & Djlo + Rogue d + Flavio Deff

Venerdì 5 Aprile
23:30 – 05:00
Studio54 club, via San Felice 6, Bologna

Line UP

 ROOM1
Derek & DJLo (ALFA Planet / Bellissima Records)
Rogue D (Hot Creations / RAWAX)
Flavio Deff

 ROOM2
Frank Studio54
Simone S
Fhab

Bio: ALFA Planet / Bellissima Records

Bellissima! è un progetto ideato dai dj/producer Derek & DJLo e da Fabio Macor…è un nuovo modo di essere coinvolti, partecipare e contribuire all’evoluzione e allo sviluppo della scena musicale elettronica italiana. Il loro obiettivo è condividere la loro visione della musica House in senso lato, promuovere artisti locali e dare visibilità alla loro musica.
La loro ambizione non è seguire i cliché della scena House, ma piuttosto fornire una panoramica di influenze, groove e trame musicali che riflettono il nostro tempo.

http://alfa-planet.it/bellissima/

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https://www.facebook.com/events/394021287812311/

eLaSTiCo faART – venerdì 5 aprile 2019 – LaRoboterie +  Elastico fa/ART

eLaSTiCo faART
venerdì 5 aprile 2019
QueeRave 4 Noialtre \ BolognaPride19

VENERDI 05 APRILE
1 FUNDRAISING 4 #BOLOGNAPRIDE2019
#QUEERAVE 4 Noialtre

LaRoboterie +  Elastico fa/ART

in consolle

St.RoboT
Opposit
Elettra Irregolare
Backdrifter

entry euro 5

evento facebook
https://www.facebook.com/events/735023656893028/

MIKASA – sabato 6 aprile 2019 – Massimo Zamboni (CCCP – CSI) Agli inizi degli anni ’80, dopo un periodo nella Berlino del Muro e delle case occupate, tornato a Reggio fonda assieme a Giovanni Lindo Ferretti il gruppo CCCP-Fedeli alla Linea.

MIKASA
sabato 6 aprile 2019
Massimo Zamboni ( CCCP – CSI ) | Mikasa, Bologna

Mikasa | Sabato 6 Aprile 2018
Start 21:00
Massimo Zamboni (CCCP – CSI)
Nasce nel 1957 a Reggio Emilia. Agli inizi degli anni ’80, dopo un periodo nella Berlino del Muro e delle case occupate, tornato a Reggio fonda assieme a Giovanni Lindo Ferretti il gruppo CCCP-Fedeli alla Linea. L’Europa dei blocchi est-ovest, le case occupate, la decadenza dell’impero sovietico, il realismo inquieto del vivere in una provincia divisa tra un cuore filosovietico e una pratica filoamericana, fascinazioni popolari e musica melodica, condizione giovanile e tradizione: tutto questo si mescola nelle canzoni di CCCP, nel loro “punk filosovietico”.

L’esperienza CCCP termina nel 1989, alla caduta del Muro di Berlino. Il decennio successivo vede la nascita di un nuovo gruppo: CSI, Consorzio Suonatori Indipendenti. La popolarità del gruppo è immediata, tanto da portarli ai vertici della classifica discografica, pure con canzoni impegnative, salmodianti, con tematiche incentrate sulla vicina guerra nei Balcani, la memoria e la Linea Gotica, la fine del mondo occidentale, e incursioni in mondi lontanissimi e vicini, Mostar, la Mongolia, il Finisterre francese. Attorno al gruppo si coagula un vero e proprio movimento musicale, Consorzio Produttori indipendenti, con decine di album prodotti, che portano alla ribalta nazionale numerosi gruppi.

Terminata l’esperienza CSI, dal 2000 comincia un lungo periodo di sperimentazione e ricerca, che porta Zamboni a comporre album come solista, incentrandoli su tematiche che analizzano la condizione umana nei suoi aspetti più intimi e drammatici, e assieme collettivi. Realizza diverse colonne sonore per il cinema, lungometraggi, documentari e corti sperimentali.

Dopo un percorso ventennale in due delle maggiori band nella storia della musica italiana, CCCP e CSI, e una altrettanto lunga carriera solista che lo vede affermarsi come autore, compositore, musicista e scrittore, il viaggio di Massimo Zamboni prosegue con un nuovo tour di concerti.
“Onda improvvisa di calore” è il titolo scelto. Racconta l’artista emiliano: “Sento in questi ultimi anni un grande affetto per le nostre passate vicende musicali, e un grande rispetto e attenzione per le successive strade che ognuno di noi ha intrapreso.
Una vera onda di calore, capace di scuotermi e rimettermi su un palcoscenico puramente musicale, dopo aver dedicato gli ultimi anni alla scrittura e alla pratica dei reading musicali”.

Ingresso in prevendita: 12€ + Tessera Aics
Ingresso in cassa: 15€ + Tessera Aics

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