L’Opificio APS
L’Opificio – Fucina Musicale è una scuola di musica, sale prova ma anche spazio per eventi rivolto a tutte le forme d’arte e di espressione.
Scuola di Musica
Corsi di canto e strumento per bambini, ragazzi e adulti. A tutti i livelli. Percorsi didattici sviluppati annualmente da ottobre a giugno, lezioni individuali e collettive, materie caratterizzanti e complementari, pacchetti di lezioni personalizzate. Lezione di prova gratuita.
Sale Prova
2 sale insonorizzate e attrezzate, complete di strumentazione, per formazioni acustiche ed elettriche.
L’Opificio ha l’obiettivo di diventare polo attrattivo per percorsi di formazione in ambito musicale, in ambito artistico (attraverso workshop e seminari di vario genere sempre correlati alle arti, sempre in collaborazione con associazioni del territorio), indirizzate alle persone, gruppi che vogliono praticare musica (attraverso utilizzo di sale prova), alle persone che vogliono intrattenersi con spettacoli artistico-culturali (esposizioni, concerti, spettacoli teatrali, reading).
La sede dell’Opificio è uno ex stabilimento industriale che si trova all’interno della zona artigianale del comune di San Giovanni in Persiceto. La scelta di questo luogo è stata fatta coerentemente con l’obiettivo dell’associazione che è quello di diffondere l’idea e il concetto che arte sia simile all’ artigianato perché richiede lavoro, dedizione e passione.
Il design degli interni è stato curato in modo da ricondurre alla concezione artigianale dell’arte. I materiali utilizzati sono materie costruttive grezze che hanno risposto anche all’esigenza di agevolare la resa acustica per le attività svolte nella struttura.
Il carattere innovativo della proposta è che si rivede l’arte come artigianalità, lavoro e passione, ma anche nella localizzazione della struttura stessa. Spazio nuovo per la periferia di Bologna, nasce in comune di medie dimensioni, attorno al quale ne gravitano molti altri più piccoli.
L’Opificio-Fucina Musicale vuole rafforzare la rete fra associazioni e persone che già collaborano al progetto, diventando un polo di attrazione delle attività culturali rilanciando anche la vita fuori dalla città.