Sicurezza sul lavoro
I Presidenti delle ASD non possono essere equiparati agli imprenditori.
Un’altra novità dal Parlamento – a seguito di un’intensa azione di sensibilizzazione dei parlamentari Bruno Molea e Filippo Fossati – riguarda il tema di sicurezza sul lavoro dove è stato evitato l’equiparazione tra i volontari ed i collaboratori delleAssociazioni
Sportive Dilettantistiche e di Promozione Sociale ai lavoratori di aziende o altri settori produttivi. Infatti dal 1 giugno 2013 è divenuta attuativa l’interpretazione del decreto legislativo 81/2008″.grazie ad un emendamento al“decreto del fare” è risparmiato all’associazionismo sportivo questo ennesimo colpo.Un presidente di una Associazione Sportiva Dilettantistica, che non ha a che fare con lavoratori dipendenti ma con volontari o con persone soggette a rimborso sportivo,non può essere chiamato a rispondere della normativa sulla sicurezza al pari di un imprenditore.
Questirisultati in ambito parlamentare – che evitano ulteriori ed inutili appesantimenti alla vita delle società sportive e delle famiglie
italiane,favorendo il diritto allo sport – dimostrano l’importanza di una attenta vigilanza dell’associazionismo sportivo e di promozione sociale, affinché venga sostenuto e valorizzato il ruolo delle società sportive del territorio”.