MARINA KAPTIJN (JAN FABRE TEACHING GROUP) A BARLETTA
BLAULAB INTENSIVE DANCE PROGRAM – 27-28-29 settembre 2019 – A cura dell’Associazione Culturale Refusi e Contrari/BlaubArt Dance webzine
BLAULAB INTENSIVE DANCE PROGRAM
presenta
MARINA KAPTIJN (JAN FABRE TEACHING GROUP) A BARLETTA
27-28-29 settembre 2019
A cura dell’Associazione Culturale Refusi e Contrari/BlaubArt Dance webzine
Dopo il grande successo della prima edizione a Bologna, torna in Italia Marina Kaptijn (Jan Fabre Teaching Group) a Barletta dal 27 al 29 settembre 2019. Imprevedibile artista visivo e performativo, Premio Ubu 2016 con lo spettacolo Mount Olympus – To Glorify the Cult of Tragedy, Jan Fabre ha elaborato una serie di esercizi concepiti per la preparazione dei suoi performer, attori e danzatori. “Linee guida per il performer del 21° secolo” che girano per il mondo attraverso workshop tenuti dai membri del Jan Fabre Teaching Group.
Il focus, a cura dell’Ass. Cult. Refusi e Contrari/BlaubArt Dance webzine e con il patrocinio della Città di Barletta, ospita per il secondo anno in Italia Marina Kaptijn, performer storica di Jan Fabre e membro del Jan Fabre Teaching Group, per trasmettere gli esercizi e le pratiche performative dell’artista belga anche in località più piccole agevolando gli appassionati del territorio, costretti spesso a spostarsi per fruire di proposte culturali più sperimentali. Oltre a tre giornate di workshop (27-28-29 settembre presso Il Palcoscenico, via Colonnello Francesco Grasso 24), il progetto apre le porte a tutta la cittadinanza e alle località limitrofe: sabato 28 settembre la proiezione a ingresso libero di Jan Fabre – Beyond the Artist del giovane regista italiano con sede ad Amsterdam Giulio Boato presso Grow Lab (Corso Vittorio Emanuele 63), mentre domenica 29 settembre un talk gratuito con brindisi conclusivo (Mondadori Bookstore Barletta, Corso Vittorio Emanuele 42) in cui interverranno Marina Kaptijn, accompagnata da operatori del settore, per discutere sulla necessità di un metodo per la figura del performer del futuro, confrontarsi sul percorso svolto durante le tre giornate, visionare alcuni stralci dell’opera più importante dell’artista belga, Mount Olympus.
PROGRAMMA:
27, 28, 29 settembre 2019
Jan Fabre Teaching Group con Marina Kaptijn
Brilliant bodies and ordinary lies. Corpi brillanti e ordinarie bugie
Luogo: Il Palcoscenico, via Colonnello Francesco Grasso 24 – Barletta
“Un seminario fisico sulle possibilità di trasformazione. Per passare da una testa parlante a un corpo pensante. Giocare con la verità teatrale. Imparare a credere nella menzogna dell’immaginazione. Allunga la mente e fidati del tuo corpo”.
Workshop aperto a danzatori, attori, performer (posti limitati)*
>>Necessaria prenotazione su info.blaulab@gmail.com – 347 2977551
*le iscrizioni comprendono la quota assicurativa, sono previste riduzioni, disponibili convenzioni con B&B per i fuorisede.
28 settembre 2019, ore 21:00
Proiezione documentario Jan Fabre. Beyond The Artist
regia di Giulio Boato, durata 52′, 2015, FR
Luogo: Grow Lab, Corso Vittorio Emanuele 63 Barletta – Ingresso libero
Jan Fabre, classe 1958, vive e lavora ad Anversa. Molte opere sono state pubblicate sul suo lavoro di artista visivo, regista, coreografo, scenografo, performer, ma non era ancora stato prodotto un documentario sulla sua figura di artista polivalente. Il film è costruito attorno alle interviste a Jan Fabre, Georges Banu (critico teatrale), Vincent Baudriller (ex co-direttore del Festival d’Avignon), Jan Dekeyser (architetto del laboratorio/teatro di Fabre) e Rudolf Rach (editore di Fabre in Francia). Le immagini di 12 spettacoli, 5 esposizioni e decine di disegni, modelli e sculture si incastonano tra le parole dei diversi intervistati, tracciando le linee di un ritratto composito di uno degli artisti più discussi degli ultimi decenni.
29 settembre 2019, ore 19:30
Talk Jan Fabre Teaching Group: per il performer del XXI secolo
Luogo: Mondadori Bookstore Barletta, Corso Vittorio Emanuele 42 – Ingresso libero
L’incontro sarà occasione per discutere insieme al pubblico sul metodo di Jan Fabre dedicato al performer del 21° secolo e sugli esercizi messi in pratica durante le tre giornate di workshop attraverso la testimonianza dei partecipanti e degli ospiti. Insieme a Marina Kaptjin, membro del Jan Fabre Teaching Group, si dialogherà intorno alla necessità di un metodo per il performer del futuro, definito dall’artista belga “guerriero della bellezza”.
Marina Kaptijn lavora con Jan Fabre dal 1987. Esordisce come danzatrice classica in The Dance Sections e partecipa come danzatrice e performer in lavori come Sweet Temptation, Universal Copyrights, The Sound of One Hand Clapping e She Suis Sang. Dal 2005 si dedica alla preparazioni di nuove generazioni di performer, come nel caso della performance-solo Quando l’uomo principale è una donna. Attualmente lavora all’interno del cast di Mount Olympus, recente creazione della durata di 24 ore, che ha riscosso un generoso entusiasmo dalla stampa e dal pubblico. Marina insegna e diffonde dal 2005 in tutto il mondo il metodo di Jan Fabre attraverso workshop aperti a danzatori, attori, studenti e insegnanti di teatro. Oltre a essere membro del Teaching Group, è insegnante certificata di yoga, physical theater e danza classica. Talvolta i suoi workshop avvengono in concomitanza con le tournée di Fabre, in altri casi si concentrano su tematiche più generali del teatro fisico, in base al livello e alle necessità dei partecipanti.
Giulio Boato, nato a Venezia nel 1988, è regista di cinema e teatro. Gira nel 2014 il suo primo film-documentario, Jan Fabre. Beyond the Artist presentato in numerosi festival in Europa, America, Asia e Miglior Film sull’arte al Festival Conversazioni Video di Roma (2015). Continua a collaborare con Fabre firmando nel 2016 la regia televisiva dello spettacolo Mount Olympus, della durata di 24 ore, e girando nel 2017 due cortometraggi sulle sue mostre italiane (Firenze e Biennale di Venezia). Lavora anche con Socìetas/Romeo Castellucci (Cesena), Dumb Type/Shiro Takatani (Kyoto), La compagnie des Indes (Parigi), Idéale Audience (Parigi), Alchemy/Phil Griffin (Londra), Post Scriptum Company (Bruxelles) e DOYOUDaDA (Venezia-Bordeaux) di cui è co-fondatore.
Per prenotazioni, riduzioni e informazioni
info.blaulab@gmail.com
+ 39 347 2977551