Il Festival All’improvviso
Selene Centro Studi EKODANZA – Il Festival All’improvviso torna per la sua seconda edizione dal 7 al 21 luglio all’interno della programmazione di Bologna Estate su un palco d’eccezione costruito nel bellissimo parco del Paleotto, luogo periferico e silenzioso, dove la natura cresce ancora liberamente senza troppo subire le scelte dell’uomo.
Selene Centro Studi EKODANZA
Il Festival All’improvviso
7 – 21 luglio 2019
Il Festival All’improvviso torna per la sua seconda edizione dal 7 al 21 luglio all’interno della programmazione di Bologna Estate su un palco d’eccezione costruito nel bellissimo parco del Paleotto, luogo periferico e silenzioso, dove la natura cresce ancora liberamente senza troppo subire le scelte dell’uomo.
Spettacoli, prove aperte, live working, concerti, proiezioni dove la pratica dell’improvvisazione e della composizione istantanea costituiscono la cornice di fondo delle proposte, creando un programma aperto al dialogo e al presente.
Gli artisti ospiti, nazionali ed internazionali, saranno i mediatori di un progetto che vuole mettere al centro la cultura, soprattutto quella contemporanea, i giovani e il loro futuro nell’ambito della produzione artistica, le periferie delle città come luoghi vergini e quindi aperti a nuovi linguaggi e a nuove trasmissioni. Gli ospiti avranno così occasione di confrontarsi con i linguaggi semantici della danza, musica e parola in un equilibrio tra estrema ricerca artistica ed estrema necessità di coinvolgimento e comunicazione con il pubblico.
Ogni ospite del festival condurrà una o due master class, pensate per dare valore alla formazione, oltre a mettere in scena una coinvolgente performance. Inoltre ci saranno sharing per professionisti per uno scambio di pratiche e metodologie, oltre a creazioni estemporanee e contaminazioni per l’incontro di diversi linguaggi della scena contemporanea. Tutte le esibizioni sono performances istantanee che avranno come protagonisti artisti del territorio, a cui è rivolta particolare attenzione e sostegno, ma anche artisti internazionali, per favorire l’apertura di orizzonti e il dialogo con realtà altre.
15 giorni di sperimentazioni, incontri, performance, video proiezioni per godere dell’arte e della cultura in un ambiente naturale, libero e gratuito.
Il Festival “All’Improvviso il corpo” fa parte di Bologna Estate 2019, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica. L’intero progetto gode del patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Pianoro, ed è sostenuto dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Gli Ospiti del Festival
Lieta di presentarvi gli ospiti che condividono con noi il festival All’Improvviso; sicuramente non riuscirò ad esprimere il loro valore con le parole per questo vi rimando a venire a conoscerli direttamente al festival, scaricare il programma generale o consultare il sito www.danzabologna.org | www.ekodanza.it dove trovate molte informazioni in più. Vorrei cominciare dagli instancabili compagni che s’incrociano al percorso creativo di EkoDanza da tanto tempo. Alessandro Altarocca, cura la parte musicale del festival, così come è sua la direzione musicale ed esecuzione della nostra nuova performance La Partita (1). Pablo Tapia Leyton, conosciuto appena arrivato dal Cile e mai più abbandonato, propone qui una sua performance di grande impatto socio culturale e un seminario per professionisti con restituzione. Giannalberto De Filippis e Michal Mualem sempre presenti e attenti al nostro lavoro organizzativo e creativo. Fedra Boscaro artista visionaria, appassionata e sensibile per la quale nutro una grandissima stima, Company Blu storica compagnia toscana che si occupa dell’arte dell’improvvisazione con eleganza ed ironia. Poi con grande piacere ospitiamo Noé Chapsal breaker e danzatore francese che unisce e mescola con sapienza i linguaggi della scena contemporanea; e concludo con l’onore di avere tra noi Adriana Borriello artista che non ha bisogno di presentazioni, ma vorrei sottolineare tutto il valore dell’incontrare questa artista. Il festival non dimentica gli artisti del proprio territorio avremo infatti nelle giornate di pre-festival danzatrici della città di Bologna, Francesca Siracusa con il suo live practis nella programmazione del festival e tanti momenti di pratiche condivise con i nuovi artisti del domani….seguiteci!
Scarica il programma del Festival
4-5-6 Luglio eventi pre-festival
A partire da venerdì al Parco del Paleotto si riuniranno artisti e appassionati della danza per assistere alle prime prove aperte che anticipano la più vasta programmazione dei successivi quindici giorni.
Si inizia il 5 Luglio con “Grafts”, prima prova a perta al pubblico del lavoror delle danzatrici Alice Monti e Laura Chieffo, ispirato al testo di Renzo Principe “Corpo e immagine nella cultura surrealista”. Nella stessa serata, a cura di Lab C sarà possibile rivedere la creazione “Evoluzioni” creata da Roberta Zerbini insieme alle danzatrici della formazione professionale del centro.
Il 6 Luglio invece sarà aperta al pubblico la restituzione esito dei quattro giorni di seminario con Pablo Tapia Leyton, dal titolo “Desire move us”.
Sarà possibile vedere il danzatore/ coreografo stesso alle prese con una sua performance dal titolo “Time is now” la sera successiva, in apertura ufficiale del Festival.
Inoltre, per i momenti condivisi prima o dopo le serate alla Casa del Paleotto vi aspetta Grassroots Osteria Libreria con fresche birre e stuzzicherie a sostegno del biologico. Di loro iniziativa e organizzazione si segnala anche il concerto del 4 Luglio, quando gli Jedbalak saranno ospitati in concerto.
La video danza del Festival
Non solo performances al FESTIVAL ALL’IMPROVVISO. Tra le tante iniziative in programma le serate di lunedì 8, giovedì 11 e lunedì 15 luglio saranno dedicate alla videodanza. Un’occasione per scoprire le possibilità che offre l’interazione tra forma audiovisiva, corpo e movimento attraverso film, video e le tecnologie digitali nella suggestiva location del Parco del Paleotto (Bologna), luogo periferico e silenzioso dove la natura cresce ancora liberamente senza troppo subire le scelte dell’uomo.
Giovedì 11 alle ore 22:00 avrà luogo la proiezione per i soli soci del film-documentario “Visages Villages” di Agnès Varda e JR.
Invece, le serate di lunedì 8 e lunedì 15 saranno curate da Ariadne Mikou ed Elisa Frasson. La programmazione di videoscreening è promossa da [SET.mefree] Dance & Movement on Screen, piattaforma per la promozione della danza sullo schermo curata dall’associazione culturale VeNe (diretta da Elisa Dal Corso ed Elisa Frasson) e dal collettivo internazionale futuremellon/NOT YET ART (fondato nel 2011 da Ariadne Mikou e Andrea Bonadio).
In particolare, Festival All’Improvviso ospiterà il progetto POSITIONING, una selezione di screendance che ha come focus le dinamiche in equilibrio tra il movimento e l’immobilità. POSITIONING è stato introdotto nel 2016 presso l’Università di Roehampton (Regno Unito) e il bando internazionale è stato lanciato presso l’Università IUAV di Venezia (aprile 2018). A Bologna, la rassegna esporrà lavori che utilizzano il corpo sullo schermo in contesti di conflitto, attraverso la ricerca e studio di numerosi video artists internazionali.
La formazione
Festival All’improvviso per la sua seconda edizione riunisce artisti italiani, del territorio bolognese e ospiti internazionali per 15 giorni di condivisione della danza e delle sue pratiche. Ogni artista è chiamato a proporre al pubblico uno spettacolo che sia condotto grazie alla composizione istantanea. Proporre: non solo esibirsi, ma trovare un dialogo con lo spettatore, una comunicazione non verbale che colpisca nel profondo di ognuno e sappia cogliere la simultaneità dell’attimo in cui la relazione avviene. Un’interazione cercata non solo nel momento performativo, ma anche nel momento didattico: per approfondire il linguaggio di ognuno dei danzatori ospiti Festival All’improvviso propone, in combinazione con ogni performance, un ricco programma di masterclass, da non perdere:
Michal Mualem e Giannalberto de Filippis | 9 e 10 Luglio | ore 10:30-13:30 Performance “Here and Not” 10 Luglio | ore 20:30
Company Blu | 13 Luglio | ore 10:30-13:30
Performance “Sentimento Journey” 12 Luglio | ore 20:30
Noè Chapsal | 16 e 17 Luglio | ore 10:30-13:30 Performance “Foglio bianco” 17 Luglio | ore 20:30
Adriana Borriello | 18 Luglio ore 10:30-13:30 | 20 Luglio ore 9:30-12:30 Performance “La conoscenza della non conoscenza” 19 Luglio | ore 20:30
Prima di ogni Masterclass (e tutte le mattine dal lunedì al venerdì, ore 9:00-10:30) per riscaldare corpi e animi ci sarà inoltre un Morning Training, lezione di danza classica, con Marina Insam.
Nell’ottica di una cultura che non appartenga solo a chi può permettersela, ma a tutti, i costi per partecipare sono il più possibile accessibili, dando allo stesso tempo il giusto e meritato valore al lavoro dei professionisti.