La Valigia di Cartone Teatro – 12 luglio 2019 – La Traccia del Clown – Laboratorio Teatrale a Bologna
La Valigia di Cartone Teatro
12 luglio 2019
La Traccia del Clown – Laboratorio Teatrale a Bologna
La Compagnia Teatrale “La Valigia di Cartone” propone un nuovo percorso teatrale sul lavoro del Clown a teatro.
L’intero percorso sarà condotto da Roberto D’Alonzo, regista teatrale e attore Clown, che da diversi anni si occupa di ricerca e sperimentazione teatrale, educativa ed espressiva sui diversi tipi di linguaggio del corpo, della voce e del suono.
Chi è il clown teatrale?
Il clown non è una tecnica è uno stato fisico, un approccio alla vita scenica che si basa sulla sensibilità infantile che ognuno di noi ha.
Il clown non è codificabile: non cammina in un certo modo, non piange in un altro e non è un “personaggio comico”.
Non si fa il clown lo si è!
Accettarlo significa concedersi la libertà di essere “se stessi” e senza pudore farne ridere gli altri mostrandosi per quello che realmente siamo: impreparati esseri umani. Lavorare sul clown equivale a compiere un viaggio alla ricerca di quel personalissimo “modo”, che ognuno di noi ha, di essere comico, poetico, sensibilmente virtuoso.
CHE LAVORO ANDREMO A FARE?
Il lavoro si svolgerà come quello di uno scultore; togliere il superfluo per scoprire la figura essenziale che era già lì ma che doveva manifestarsi. Il percorso partirà quindi dalla nascita del clown: la scoperta del proprio corpo, dell’ambiente che ci circonda e del nostro rapporto con esso, la scoperta degli altri e la nascita delle relazioni. Il tutto vissuto come fosse la prima volta, una vera e propria rinascita al mondo con occhi nuovi. Si prosegue poi con la scoperta del silenzio e del pubblico, la nascita del disagio, l’imbarazzo, il gioco, la scoperta di sé attraverso l’altro, il delirio, il sogno… Naturalmente durante il percorso verrà dato giusto risalto anche ad inevitabili tecniche del clown: le pause, i tempi comici, gli effetti comici, i paradossi, i ruoli… Dal lavoro nasce un personaggio che col tempo acquisisce una personalità, una memoria emotiva, un linguaggio gestuale, un bagaglio di esperienze accumulate nella vita sulla scena. Non esiste “IL” clown. O meglio non esiste un solo clown, e nemmeno una regola che lo definisca in maniera univoca. Ci sono, infatti, tanti tipi di clown, tante possibilità, tanti stili diversi quanti sono i clown esistenti, i clown che ognuno crea. … gli “ingredienti” si possono trovare ovunque: nel teatro, nel circo e nell’arte di strada, nelle proprie caratteristiche fisiche, nelle tecniche di cui si è in possesso, nell’osservazione della vita di tutti i giorni.. “Ci si accorge che le certezze, in realtà, sono fatte di polvere, si deposita addosso senza farsene accorgere, e piano piano ingrigisce ogni gesto; ma una volta scoperta, si può scrollarla via con il movimento giusto. ” Il clown non è un fine, ma un mezzo, uno strumento per trovare una maniera sincera di stare sulla scena, annullando la barriera tra sé ed il pubblico.
DOVE?
La Cava delle Arti
via Cavazzoni 2g, Bologna
QUANDO?
12-13-14 LUGLIO
10,00/13,30 – 14,30/17,00
A CHI è RIVOLTO?
il laboratorio è rivolto a chiunque abbiamo interesse ad approcciarsi a questo nuovo mondo ATTORI E NON ATTORI ( non importa aver fatto teatro)
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
per informazioni, costi e prenotazioni
contattare il 389-0073447
.laltrocllown@gmail.com
evento facebook
https://www.facebook.com/events/340867959909596/