Impatto 3 – Inversione di Campo
Elastico fa/ART+AICS BOLOGNA – sabato 2 febbraio 2019 – IMPATTO è un evento site specific che indaga il parallelismo che intercorre tra arte e sport, + Performance: Inversione di Campo (a cura di Elastico in collaborazione con la squadra femminile di football americano Underdogs) – h 21-.00-2.00 c/l lo Sferisterio di Bologna
Elastico fa/ART
sabato 2 febbraio 2019
Impatto 3 – Inversione di Campo
IMPATTO è un evento site specific che indaga il parallelismo che intercorre tra arte e sport, esplora la simmetria trasparente tra espressione artistica e attività agonistica, entrambe modelli di sopravvivenza che l’essere umano sceglie da sempre come strategie di superamento della paura del nulla e dell’isolamento dell’individuo.
L’arte, come lo sport, è adrenalina, incoscienza, sacrificio, disciplina, collaborazione, competizione con l’altro o con se stessi; risponde a delle regole, anche quella di non averne e il suo scopo è sempre stato l’attraversamento del “limite”, come nell’agonismo il superamento di un record. Ma se è nella natura dell’espressione artistica quella di non porsi confini di spazio e di tempo per comunicare un messaggio, non vale la stessa regola per quegli sport in cui la delimitazione di un “campo” entro cui muoversi, determina lo spazio meta narrativo in cui si vince o si perde.
Questa terza edizione di Impatto si chiama “Inversione di Campo” e fa dell’assonanza con la parola invasione, abusata politicamente nel tentativo di infondere timore e diffidenza tra gli esseri umani, un gioco di specchi in cui il rovesciamento di regole, significati e spazi semantici mostri la fragilità e la relatività di qualsiasi costruzione stabile. Non esiste più uno spazio, bensì un luogo capace di dare significato all’esperienza.
Impatto è contaminazione di linguaggi: corpi e campi, video arte, musica e performance invadono e pervadono il campo da gioco dello Sferisterio, durante l’Art City White Night in cui Bologna, per una sola notte all’anno, si trasforma in un teatro aperto in cui non ci sono più quarte pareti.
h 21.00
Expo: Outlaws (a cura di AthenA)
Dj set: Kyna (Bologna)
h 23.00
Live: Dorj (Tel-Aviv – Israele)
h 00.15
Dj set: Alek T Warner (Roma)
Visual: Madlen (Bologna)
Performance: Inversione di Campo (a cura di Elastico in collaborazione con la squadra femminile di football americano Underdogs)
EXPO – OUTLAWS
Mostra in anteprima delle tavole che comporranno il numero “Zero” di OUTLAWS, nuova fanzina autoprodotta da OTHER SIDE, progetto nato a Milano nel 2014 e qui curato da Athena, artista visiva e attivista
L’idea di creare una fanzine esplicitamente schierata nasce dall’urgente necessità di prendere posizione rispetto al momento storico attuale, caratterizzato da una disastrosa deriva sociale per cui una presa di parola decisa è necessaria per cambiare quello che non ci piace, dichiarare apertamente quali sono le cose che non vogliamo, pensare un altro modo di vivere producendo nuovi immaginari attraverso l’arte.
OUTLAWS sarà quindi una serie di zines D.I.Y., ogni numero con un tema specifico interpretato da artist* visual* e non, con contributi di vario tipo, dal disegno al fumetto, da testi a poesie, mappe.
Il numero 0 sarà No border. Una riflessione sullo stato attuale, con speranze, delusioni, paure, denunce, riflessioni sull’ ondata nera di odio e propaganda.
OUTLAWS è una fanzina transfemminista, contro razzismo, sessismo, fascismo, omo-lesbo-transfobia e qualsiasi discriminazione.
“Siamo energia, è importante ricordarcelo e periodicamente riaffermarlo nelle modalità più svariate.
Resistiamo e disobbediamo, non bisogna cadere nella trappola della propaganda che ci vuole incattivit* e senza speranze.
Amor y lucha, siempre!”
DJ SET – KYNA Kyna ha maturato l’approccio alla console alla fine degli anni ’90, selezionando principalmente hip hop e break beat.
Oggi continua a comprare vinili e a selezionare Funk, Rap, New Soul, Disco da tutto il mondo, seguendo le molteplici diramazioni del tronco Soul.
È tra delle ideatrici del progetto Tava tava, un laboratorio sul giradischi aperto a tutte/i per connettere dj e collezioniste/i di vinili.
LIVE – DORJ è un elettrizzante artista electro-soul e indie-pop emergente di Tel-Aviv.
Il suo timbro vocale unico cavalca un’ampia gamma di profondi beat sintetizzati e strappacuore, provenienti da una serie di producers internazionali. Entra in scena due anni fa col suo travolgente EP FORGETMOVEDONTCAR che subito conquista la scena mondiale dei blog musicali (CLASH, COMPLEX, SPIN, etc..). Il suo recente tour europeo l’ha portato dal famoso Berghain di Berlino al festival estivo svizzero-tedesco CIRCUIT.
Il suo ultimo EP HIPNOTIZED è carico di intelligenti composizioni, testi diretti, intimi e profondi, elementi che sono che man mano hanno caratterizzato la sua produzione, in continua esplorazione dell’urban soul. Una live performance colorata in cui immergersi
ballate pop sognanti, hip-hop misto al soul e all’R&B.
La band ha appena suonato al più importante festival in Israele, InDnegev, davanti a 10 mila spettatori.
http://www.dorjmusic.com/
DJ SET – ALEK T La passione per la musica spinge Alek T a frequentare corsi di musica e vivere diverse esperienze come batterista rock. In seguito l’amore per il vinile lo porta nel 2002 a sostituire i piatti da batterista con quelli da dj. Si affida così alla Scuola Remix, apprendendo con precisione la tecnica di mixaggio attraverso il proprio maestro Freddy K.
In questo modo Alek T cura il suo sound, orientandolo verso sonorità electro, breakbeat e techno.
Nel 2004 propone il suo programma radio “Daitarn is a clubber!” su HMB radio e Party Station.
Itinerante per antonomasia, dal 2007 è dj resident de “LaRoboterie” (evento musicale mensile), dal 2008 dj resident del “NodeFest” (festival itinerante di arti elettroniche e digitali).
Suona nei club e nei centri sociali del centro-nord Italia, da Roma a Bologna, da Firenze a Milano fino a toccare le coste spagnole dove all’ Xtra Club di LLORET DE MAR.
Nel 2010 con i compagni della Node Crew suona al Machine Club di ISTANBUL in Turchia.
https://soundcloud.com/alek-t
PERFORMANCE – INVERSIONE DI CAMPO esplora una possibile rappresentazione del concetto d’invasione.
Una performance che intende traghettare il paradigma dello spazio corporeo da perimetro geografico chiuso ad un’idea di spazio aperto, accessibile, mutabile, elastico.
INVERSIONE DI CAMPO adotta i codici universali dello sport e della musica per mettere in atto un processo di trasformazione attraverso il superamento del timore di ciò che è estraneo allo spazio fisico e semantico che il pubblico occupa; il superamento del pregiudizio verso ciò che è sconosciuto, inatteso; il superamento della necessità di proteggere quei confini da noi disegnati per sentirci infrangibili.
Un’incursione calibrata sui tempi di azione di corpi differenti che invadono la scena e sui tempi di reazione di chi assiste e partecipa; un’esperienza calibrata sulla trasformazione e sul capovolgimento del punto di vista; un viaggio dinamico ed emotivo che comincia con l’invasione, naviga nel mare oscuro dell’avversione e della diffidenza per diventare stupore e infine raggiungere quel grado di nuova conoscenza che innesca un’inversione rivelatrice.
Impatto è un’idea di Elastico faART in collaborazione con AICS
h 21-.00-2.00 c/l lo Sferisterio di Bologna
evento facebook
https://www.facebook.com/events/382589365890937/