Selene Centro Studi Ekodanza – Giugno / Luglio 2018
Selene Centro Studi Ekodanza – Giugno/Luglio 2018
/ Seminario residenziale Badia 2018
Siamo quasi in partenza…come ogni anno sta per arrivare l’atteso seminario intensivo di danza e pratiche somatiche che si svolgerà dal Sabato 23 Giugno alla Domenica 1 Luglio. Saremo sempre ospitati nello splendido agriturismo di Badia di Sasso, dentro le foreste Casentinesi nella provincia di Forlì, dove silenzio, natura e ascolto diverranno le parole chiave su cui far girare l’intero seminario. Si comincia il sabato con i piu giovani, fino ad arrivare alla fine della settimana con tutte le generazioni, creando una condivisione sopratutto nel momento della ricerca tale da essere nutrimento reciproco. Quest’anno il programma è arricchito, oltre alla danza contemporanea, con le lezioni del Metodo Feldenkrais e le lezioni di Qigong. In allegato maggiori informazioni.
Per informazioni: segreteria@selenecentrostudi.it
Leggi di piu
/ Festival All’Improvviso 16-23 Luglio
All’Improvviso Festival si apre sul panorama culturale estivo bolognese per mettere in evidenza l’improvvisazione come metodologia pedagogica e creativa nei linguaggi della danza, della musica e della parola. Il progetto si terrà nella settimana dal 16 al 23 luglio lungo le strade, le piazze e i parchi del Quartiere Savena. Il festival prevede laboratori per la cittadinanza, performance urbane, set d’improvvisazione e master class dedicate all’aggiornamento e allo studio rivolti a tutte le generazioni, favorendo l’incontro tra arte contemporanea e le periferie urbane. Il festival All’Improvviso fa parte di Bologna Estate 2018, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna, in collaborazione con il Quartiere Savena e con il patrocinio della Regione Emilia Romagna.
Gli artisti ospiti internazionali di questa prima edizione sono Rosita Mariani e Juan Luis Matilla Terrones, ma tantissimi artisti della nostra città sapranno contribuire con pensieri, note e corpo ad una rivoluzione culturale che può partire solo dalle periferie e dalla forza dell’arte. All’interno del festival trovere: Alessandro Altarocca, Fedra Boscaro, Silvia Mei, Dimitri Sillato, Roberta Zerbini, Pablo Tapia Leyton, Laura Chieffo, Gaia Matteuzzi, Achille Succi, Alberto Capelli, Giannalberto De Filippis, Martina Delprete, Gloria Fenzi.
Maggiori informazioni su www.ekodanza.it
/ Laboratorio poetico di movimento
All’interno del Festival c’è una parte importante dedicata alla formazione e all’incontro con la creazione contemporanea. Juan Luis Matilla Terrones, presenterà il laboratorio “Error” gratuito per tutti coloro che desiderano avvicinarsi al movimento performativo contemporaneo anche senza nessuna pregressa esperienza. Si terrà Venerdì 20 Luglio dalle 17:00 alle 19:00 Sabato 21 Luglio dalle 10:00 alle 12:00 e domenica 22 Luglio dalle 16:00 alle 18:00 a seguire la restituzione pubblica del lavoro svolto alle 19:00. E’ necessaria un’iscrizione entro il 30 Giugno.
Per informazioni scrivete alla mail specifica del festival: festivalallimprovviso@gmail.com
/ Savena Maze
Savena Maze è un’altro progetto speciale sempre inserito all’interno del festival, curato dall’artista Fedra Boscaro. Realizzerà una percorso performativo all’interno di alcuni condomini del Quartiere Savena, per realizzare il suo progetto ha bisogno di racconti ed interviste di cittadini che vivono nel quartiere Savena, interessati a creare questa audioguida utile per la performance. Se sei interessato scrivici e ti spiegheremo tutti i dettagli.
Per informazioni scrivete a: festivalallimprovviso@gmail.com
/ Master Class
La formazione di All’Improvvisio si completa con quattro masterclass legate al corpo e all’improvvisazione come metodologia didattica e creativa. 12 ore di Master Class così organizzate:
–Martedì 17 Luglio 10:00-13:00: con Rosita Mariani.
“Prove di trasmissione” un incontro di movimento somatico, danza e improvvisazione
–Mercoledì 18 Luglio 10:00-13:00: di lavoro con Roberta Zerbini Ekodanza e Alessandro Altarocca. “La libertà della struttura”
–Giovedi 19 Luglio Silvia Mei “Nel giardino del re”. Radici storiche dell’improvvisazione e pratiche nel contemporaneo. QUESTA LEZIONE SI TERRA’ PRESSO LA BIBLIOTECA NATALIA GINZBURG.
–Venerdì 20 Luglio 10:00-13:00: CON Juan Luis Matilla Terrones “oltre la danza”
maggiori info su www.ekodanza.it
/ Abbiamo visto i Peeping Tom
Celebre compagnia belga di teatro-danza connotata da un’estetica iperrealista che sposa ambientazioni concrete e finemente ricostruite, ogni lavoro dei Peeping Tom prende le mosse dalla progettazione della scena: essa determina come lo spettacolo si svilupperà; così è altrettanto importante scoprire come i personaggi verranno influenzati dal ritrovarsi catapultati in una specifica ambientazione.
“Da una postazione sicura guardiamo su rue Vandenbranden. L’umanità tra vita fuori e dentro le mura…anzi le pareti….anzi le finestre…anzi le tende…anzi il corpo. Corpo che si muove al limite del corpo, proprio come farebbe l’anima quando dice: “sono qui con il cuore in mano” o ” sono qui che mi diverto come un matto”, “ho il cuore in gola”, “volo da te”,”ho un gatto che non mi tengo”, “sono felice da morire”…ma tranquillo è tutto ok!!Fuori il tempo passa è SUL REALE …poesia nuda e cruda…un boccone da intenditori…danza sushi senza salse”. Parole di Gloria
Se vuoi leggere altri pensieri e brevi recensioni qui le trovi:http://www.selenecentrostudi.it/website/?page_id=7849
/ Abbiamo bisogno di voi…perchè l’arte sia “cosa nostra”
Progettando il festival All’improvviso ci siamo accordi delle fragilità e delle potenzialità inscritte nelle periferie urbane, nelle quale molto spesso passiamo giornate sfrecciando e attraversandole distrattamente. Ogni azione del festival è stata preceduta da un’osservazione del luogo, della sua vocazione, dal suo odore e colore, da queste osservazioni sono nate le performance e improvvisazioni del festival. Siamo disperatamente convinti della necessità d’incontro tra l’arte contemporanea, la dittadinanza e le periferie porta con seè una nuova ridefinizione di società che attualmente denuncia una crescente povertà culturale. Abbiamo bisogno di tutti voi per continuare nel nostro intento, qualora sia condiviso, nello specifico abbiamo bisogno di VOLONTARI PER IL FESTIVAL ( dal 2 al 25 Luglio) un’esperienza formativa importante, scriveteci e presentatevi. In allegato una riflessione sul tema di Flavia Barca “Per una politica culturale pubblica contemporanea”.