Inaugurazione mostra “LOW” di Paolo Bufalini
ADIACENZE – venerdì 15 giugno alle ore 19.30 – Bufalini in questa mostra propone gli ultimi risultati della sua ricerca, continuando a riflettere in una dimensione ambientale e scultorea degli oggetti
ADIACENZE
venerdì 15 giugno alle ore 19.30
Inaugurazione mostra “LOW” di Paolo Bufalini
ADIACENZE
vi invita venerdì 15 giugno alle ore 19.30
all’inaugurazione della mostra di PAOLO BUFALINI “LOW”
con un testo critico di Davide da Pieve.
Bufalini in questa mostra propone gli ultimi risultati della sua ricerca, continuando a riflettere in una dimensione ambientale e scultorea degli oggetti.
Low è una parola inglese che può essere tradotta e intesa in italiano in vari modi: per esempio, come qualcosa di basso, che si trova a livello del suolo, ma allo stesso tempo è una parola spesso impiegata per descrivere stati d’animo poco confortevoli e atteggiamenti sottotono. Dunque una mostra in cui eccessi e tensioni sovversive vivono in uno spazio ben orchestrato, in cui la fruizione è regolata con una cadenza precisamente studiata e tutt’altro che frenetica.
A questo link potete scaricare il press kit completo.
ADIACENZE
Vicolo Spirito Santo 1/B
40123 – Bologna
www.adiacenze.it
mob. +39 333 5463796
Comunicato stampa
LOW
PAOLO BUFALINI
INAUGURAZIONE: venerdì 15 giugno 2018 | ore 19.30
ARTISTA: Paolo Bufalini
CON UN TESTO CRITICO DI: Davide Da Pieve
SEDE: Adiacenze_Vicolo Spirito Santo 1/B_Bologna
PERIODO: 15 giugno – 31 luglio 2018
ORARI: dal martedì al sabato 11.00-13.00 e 16.00-20.00
INFO: tel. 3335463796 – info@adiacenze.it – www.adiacenze.it
Venerdì 15 giugno alle ore 19.30 Adiacenze inaugura “Low”, mostra di Paolo Bufalini con un testo critico di Davide Da Pieve.
Low è la seconda mostra personale di Paolo Bufalini (Roma, 1994), nella quale verranno presentate nuove sculture e installazioni create appositamente per gli spazi di Adiacenze. In seguito alle due esposizioni in collaborazione con Daniele Pulze, Grande slime e Bello, tenutesi entrambe a Milano presso GAFFdabasso e Dimora Artica, e a quelle con Filippo Cecconi, ù e Nugget, rispettivamente presso TRIPLA (Bologna) e Spazio Intolab (Napoli), Paolo Bufalini torna a esporre a Bologna con una mostra site specific.
Nelle ultime collaborazioni sono state avanzate riflessioni paradossali, spiazzanti, di natura varia, volte a stimolare nuove riflessioni sulla pratica artistica. Dapprima è stata condotta una “speculazione sulla natura dell’universo” mentre, in seguito, sono state messe in discussione strutture concettuali canoniche della storia dell’arte attraverso interventi apparentemente molto semplici e spontanei.
Paolo Bufalini con Low propone gli ultimi risultati della sua ricerca, continuando a riflettere in una dimensione ambientale e scultorea degli oggetti.
Low è una parola inglese che può essere tradotta e intesa in italiano in vari modi: per esempio, come qualcosa di basso, che si trova a livello del suolo, ma allo stesso tempo è una parola spesso impiegata per descrivere stati d’animo poco confortevoli e atteggiamenti sottotono.
Dunque una mostra in cui eccessi e tensioni sovversive vivono in uno spazio ben orchestrato, in cui la fruizione è regolata con una cadenza precisamente studiata e tutt’altro che frenetica. Il piacere per il dettaglio, la fascinazione della scoperta si manifestano attraverso una serie di installazioni e sculture in cui forme e significati si stratificano l’uno sull’altro, generando unità dense, complesse e autonome.