Don Giovanni
FraternalCompagnia – 24 – 25 febbraio 2018 – Don Giovanni, il nuovo risarcito Convitato di Pietra – Teatro Alemanni
Il nuovo risarcito Convitato di pietra vi aspetta
Fraternalcompagnia
presenta
24 FEBBRAIO ore 21 e 25 FEBBRAIO ore 16
in occasione della IX Giornata Mondiale della Commedia dell’Arte
con patrocinio UNESCO e ITI-Italian Center
Teatro Alemanni, Via Mazzini 65
DON GIOVANNI
il nuovo risarcito convitato di pietra
tratto dal Testo di G.B.Andreini
Regia di Massimo Macchiavelli
Musiche Umberto Cavalli
Maschere – Naomi Lazzari
Costumi Scissor Lab
Interpreti
Luca Comastri, Massimo Macchiavelli, Alessandra Cortesi, Tania Passarini, Sofia Brocani, Vittorio Fulgoni
Sei attori per venti personaggi titolava un quotidiano giapponese quando lo spettacolo nel dicembre 2016 ha compiuto una tournèe in Giappone toccando Tokio, Osaka, Kobe, Hamamatsu, Kumamoto, Sakai e riscuotendo un notevole successo di pubblico.
Note di Regia
Lo spettacolo è tratto da Il nuovo risarcito Convitato di Pietra di Giovan Battista Andreini, figlio d’Arte della prima grande Diva del teatro Isabella Andreini e del Capitan Fracassa da Valle Inferno, Francesco Andreini.
Un’opera monumentale inedita e conservata in manoscritto a Firenze e in microfilm alla Sapienza di Roma. Grazie a Silvia Corradini e Luciano Mariti, l’opera è stata pubblicata e il nostro Don Giovanni nasce da quest’opera ambiziosa in cui Andreini fa convivere tutti i generi teatrali del periodo (pastorale, dramma sacro, opera in musica, festa mitologica e non ultima la Commedia dell’Arte).
Qui la regia mantiene come base il Don Giovanni di Andreini mantenendo però alcuni elementi drammaturgici di Molière, ma anche di Tirso da Molina, autore della prima stesura di Don Giovanni, il cui mito era tramandato oralmente e teatralmente in Italia già dal secolo precedente. Questo testo ci permette di mostrare come nella Commedia dell’arte comico e drammatico siano legati indissolubilmente, come si evince dal monologo di Anna che grida vendetta per la morte del padre da vera e propria eroina tragica e dalla continua presenza dei servi comici Grillo e Cicala; naturalmente essendo Commedia dell’Arte non manca la morale finale con i crudeli all’inferno e le vittime riscattate. Duelli, canzoni, e lazzi comici svolgono la loro funzione nella Commedia, dramma, ingustizia, tradimento e morte mostrano la tragedia. Una tragicommedia dunque che vuole parlare al pubblico di oggi senza dimenticare le grandi abilità degli attori di ieri.
La trama
I Titani imprigionati dagli Dei meditano la rivolta, occorre un paladino in terra in grado di condurre un nuovo assalto al cielo, Don Giovanni che combatte una personale battaglia con il cielo può vestire i panni dell’eroe. Da questo momento I Titani dirigono le avventure del diabolico tombeur de femmes motivato da cinismo e scherno. Dopo aver abusato della figlia del Commendatore con l’inganno, lo uccide; la figlia si vendicherà e il Commendatore lo trascinerà all’inferno. Personaggi drammatici Isabella ,Anna,lo stesso Don Giovanni, Don Pietro suo Zio, personaggi comici, i servi Grillo e Cicala,le pescatrici,Cefaluccio, il Commendatore, il Re e infine personaggi epici e infernali; i Titani, Vendetta, Furore, Notte, la Madre di Don Giovanni che dall’inferno lo maledice insieme a Mirtilla, altra defunta vittima del Nostro, tracciano per il pubblico le strade emozionali di questo spettacolo attraverso dramma, commedia e fantastico.
La Commedia dell’Arte oggi
La Commedia all’improvviso o all’italiana può a ragione essere considerata una delle opere d’arte che insieme alla scultura, alla pittura e alla musica rendono il nostro paese una delle culle della cultura d’occidente. Giocando con i grandi classici, come già si faceva nel Rinascimento, vengono riallestite in ambito contemporaneo trame note al pubblico, spesso in modo comico e paradossale utilizzando le mezze maschere e i tipi fissi che le contraddistinguono, inserendo altresì diverse abilità quali combattimento scenico, scherma, canto, mimica e pantomimica.