XIII Stage Internazionale di Commedia dell’arte e Costruzione maschere in cuoio
Fraternal Compagnia
XIII Stage Internazionale di Commedia dell’arte e Costruzione maschere in cuoio
residenziale dal 31-7-2017 al 20-8-2017
Possibilità di richiedere una borsa di studio
SEI INSEGNANTI PER UN PERCORSO DI FORMAZIONE SUL TEATRO DI MASCHERA CHE OFFRE A 20 ATTORI ED ALLIEVI ATTORI LA POSSIBILITA’ DI INCONTRARSI E CONDIVIDERE UN MOMENTO DI TEATRO UNICO NEL SUO GENERE.
Insegnanti:
Direttore della Scuola di Teatro Louis Jouvet
MASSIMO MACCHIAVELLI
Premio ENRIQUEZ 2012 alla regia e come attore
con Fraternal Compagnia in tournée all’estero con spettacoli di Commedia dell’Arte (Giappone, Turchia, Spagna, Francia)
CARLO BOSO
Diplomato al Piccolo di Milano dirige l’AIDAS di Paris
Accadémie Internationale des Artes du Spectacle
ALESSANDRA CORTESI
Attrice e danza movimento terapeuta
insegnate di tecniche di movimento
e studio dei personaggi femminili nella Commedia
COLETTE TOMICHE
Regista attrice e insegnante d’Arte Drammatica da oltre 25 anni
ascolto del gruppo e lavoro corale
LUCA COMASTRI
Attore, insegnante e mascheraio
elementi di acrobatica e scherma, maschere nella Commedia dell’Arte
TANIA PASSARINI
Attrice, insegnante di costruzione maschere e tecniche di mimo corporeo (Decoroux)
L’ACCESSO ALLE BORSE DI STUDIO AVVIENE SU INVIO DI FOTO E CURRICULUM: il progetto didattico è supportato dalla Regione Emilia Romagna e Fondazione del Monte.
Inviare foto e curriculum a
segreteria@fraternalcompagnia.it – tel.3492970142
Arrivato alla tredicesima edizione quest’anno ci saranno tante novità: dalla trilogia dedicata a Shakespeare, alla nuova insegnante Colette Tomiche, al lavoro di Alessandra Cortesi dedicato alla maschera della strega. Il Maestro Carlo Boso farà un intenso lavoro di improvvisazione di tre giorni.
Nel verde dell’appennino, in una struttura con diverse camere e uso cucina, il lavoro svolto sarà anche finalizzato alla messa in scena di canovacci che verranno presentati al pubblico per quattro serate, anche all’interno del Festival Commediestate – Maschere vive in città, presso la CAVA delle ARTI.
Programma
La Commedia dell’arte non è solo un genere teatrale ma rappresenta l’inizio del teatro moderno, tutti i grandi insegnanti del ‘900 ne hanno esaltato le potenzialità per il lavoro dell’attore. Il lavoro sul canovaccio, le pantomimiche, le tecniche del comico e lo studio dei tipi universali attraverso la
tecnica d’uso della maschera, rappresentano per l’attore moderno una scuola insostituibile. Lungi dall’essere un genere del passato la Commedia dell’arte attraverso la complessità delle sue tecniche rappresenta l’anticamera di qualsiasi genere teatrale dal più popolare e antico al più moderno e raffinato. Lo stage intensivo, attraverso un lavoro minuzioso su queste tecniche, intende mostrare la strada che permette all’attore di autodirigersi nella costruzione del personaggio, in sintonia con un lavoro che va da Decroux , attraverso Copeau, Jouvet e Stanislawski fino a Barba e Grotowski, e che rappresenta a nostro parere l’essenza dell’attore drammatico del ‘900.
Stage Commedia dell’arte
• Elementi di mimo (tecnica Decroux ) applicati alla Commedia dell’arte
• Costruzione del corpo scenico dei Vecchi, (Graziano e Pantalone) Servi (Arlecchino, Zanni e
Brighella), Amorosi e Capitani
• Coreografie pantomimiche (Melodramma e Callot)
• Personaggi in situazione (costruzione del repertorio)
• Utilizzo della maschera
• Improvvisazione su lazzo
• Improvvisazione su Canovaccio
• Scrittura del Canovaccio
• Messa in scena dei Canovacci per il pubblico (Campeggio e Monghidoro)
• Partecipazione al Festival Commediestate – Maschere vive in città
Stage costruzione maschere in cuoio
Costruzione del calco/maschera
Lavorazione della pelle
Rifinitura maschera
Decorazione maschera
(La maschera resterà di proprietà degli allievi)
Orario di lavoro:
9.30-12.30/ 14-17/20-22
A chi è rivolto:
Lo stage è rivolto a persone fortemente motivate allo studio del teatro e a persone che abbiano già avuto esperienze teatrali e che intendono arricchire le proprie conoscenze e competenze
attraverso un linguaggio, quello della Commedia dell’Arte, che è alla base di numerosi metodi d’insegnamento.
#faigirarelacultura