Dojo Equipe Judo Olimpico
Fine settimana intenso per gli atleti agonisti del Dojo Equipe Bologna, impegnati su più fronti, sia nazionali sia internazionali che locali.
Comunicato Dojo Equipe Judo Olimpico
Fine settimana intenso per gli atleti agonisti del Dojo Equipe Bologna, impegnati su più fronti, sia nazionali sia internazionali che locali.
Al Palagolfo di Follonica è andata di scena la seconda prova di European Cup di Judo dedicata alla classe under18. Presenti 390 atleti, in rappresentanza di 20 nazioni europee. La tappa Toscana è inserita nel circuito World Cadet Tour dell’International Judo Federetion (IJF). Unica tappa italiana del circuito, seconda prova europea dopo quella svoltasi a Fuengirola la settimana scorsa.
Per il Dojo Equipe era presente la giovane cadetta Rossella Boccola, che si è cimentata nella categoria fino a 52kg classificandosi al 9º posto su 30 partecipanti in categoria. Parte bene Rossella, battendo al primo incontro la croata Bilic, per poi fermarsi di fronte alla campionessa italiana in carica la piemontese Lentini, nei recuperi poi Rossella veniva definitivamente battuta dalla ungherese Maroti. Un risultato comunque buono che dimostra una costante crescita della giovane atleta del Dojo Equipe anche a livello internazionale.
Alla 13sima edizione del Trofeo Città di Como bella affermazione per Alessandro Russo che domina la categoria cadetti fino a 73kg, infilando una striscia di 5 incontri vinti, nella stessa gara Federico Di Meo, al suo rientro agonistico, si ferma al primo turno nella categoria cadetti fino a 55kg.
Il fine settimana del Dojo Equipe si completa con la partecipazione dei giovani pre agonisti al criterium regionale <<Sorriso di Marika>>. Presenti 40 società con oltre 300 giovani judoka partecipanti che si sono sfidati seguendo le regole del Judo protetto. Per il Dojo Equipe hanno partecipato sette giovani speranza che hanno raccolto i seguenti risultati: primo posto per Mircea Cascaval; secondo posto per Francesco Corda e Riccardo Bastoni; terzo posto per Maria Bellarmino, Emma Ansaloni, Alessandro Negrini e Corinne Salerno
Fabio Fabbroni
Addetto Stampa
Alessandro Russo sul podio