KINODROMO CINEMA 8/9 febb.
KINODROMO – Lunedì 8 febbraio 2016 > ISIS: morte di uno Stato mai nato? – Martedì 9 febbraio 2016 > ALICE È IN PARADISO di Guido Chiesa
KINODROMO
Lunedì 8 febbraio 2016 > ISIS: morte di uno Stato mai nato?
Per il ciclo “AspettandoMondovisioni / BO”, in collaborazione con AGC Communication, Ruvido Produzioni e CIVICO32, Kinodromo propone la proiezione di “ISIS: Morte di uno Stato mai nato?”
Un documentario prodotto da Ruvido Produzioni scritto da Riccardo Mazzon, Graziella Giangiulio e Antonio Albanese.
Il film precede di poche settimane l’inizio della IV edizione di MondovisioniBO, la rassegna dei documentari di Internazionale, organizzata da Kinodromo e Sfera Cubica, con il prezioso supporto di CineAgenzia.
h21.15 > ISIS: Morte di uno Stato mai nato? di Riccardo Mazzon, Graziella Giangiulio e Antonio Albanese (Ita, 2016, 47′)
Il documentario, il secondo del suo genere prodotto in Italia, interpreta e spiega la vita nel Califfato. Lo fa attraverso i filmati di propaganda prodotti da Daesh, noto anche con il nome di: ISIS, ISIL, IS, Stato Islamico.
Il documentario nasce dal lavoro di ricerca di un team di giornalisti e analisti diAGC COMMUNICATION che da oltre tre anni cattura gli audio e i video postati in rete, in chiaro, prima che vengano oscurati dalle autorità.
“ISIS: morte di uno Stato mai Nato?” va in controtendenza rispetto alla censura dei media occidentali che, nell’intento di bloccare la propaganda, sono diventati ciechi di fronte a una realtà afferrabile solo attraverso la propaganda stessa. Sì, perché l’unico modo per capire un fenomeno, è l’osservazione e lo studio e non la censura.
A seguire ci sarà spazio per commentare il documentario con gli autori del film di AGC COMMUNICATION:
> GRAZIELLA GIANGIULIO (Analista Business Intelligence)
> ANTONIO ALBANESE (Giornalista professionista ed analista politico-militare)
Evento fb > www.facebook.com/events/1666571846928702
COSTO: proiezione 5 euro con card Kinodromo nuova stagione (costa 3 euro) o tessera AICS Kinodromo (costa 8 euro) che si possono fare direttamente al cinema.
Martedì 9 febbraio 2016 > ALICE È IN PARADISO di Guido Chiesa
A Bologna, il 9 febbraio 1976 in via del Pratello 41 sulla frequenza fm 100.6 MHz, utilizzando un trasmettitore militare in precedenza usato su un carro armato statunitense della Seconda guerra mondiale, iniziava le sue trasmissioni Radio Alice, una delle più note radio libere italiane.
Quarant’anni dopo Kinodromo, a neanche 100 metri di distanza in linea d’aria, omaggia quell’esperienza, che tanto ha significato nella storia della città di Bologna, con una serata speciale. Saranno presenti alcuni fondatori della radio e sono previsti contenuti inediti.
> h20.30: aperitivo nel foyer con musica e suoni originali di Radio Alice
> h21.15: incontro con i fondatori di Radio Alice e proiezione di alcune immagini inedite di Andrea Ruggeri
> a seguire: ALICE È IN PARADISO di Guido Chiesa (Ita, 2002, 60′)
La sede della radio era una soffitta di due locali di via del Pratello 41, nel centro di Bologna ed il nome fu ispirato dalla protagonista del libro di Lewis Carroll “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie”, ma anche dalla figlia di Dadi Mariotti, una delle donne “fondatrici”.
La piccola emittente radiofonica dell’ala creativa del movimento volle farsi portavoce della “comunicazione liberata”: di qui le decisioni di aprire il microfono a chiunque e di trasformare la radio in strumento di produzione culturale attraverso l’organizzazione di concerti e di raduni giovanili.
Tutto meritava di essere trasmesso: brandelli di libri, comunicazioni sindacali, poesie, lezioni di yoga, analisi politiche, dichiarazioni d’amore, commenti ai fatti del giorno, ricette, favole della buonanotte, liste della spesa, la musica dei Jefferson Airplane, degli Area, dei Fugs o di Beethoven. Le trasmissioni si aprivano e si chiudevano sempre col brano “Lavorare con lentezza” del cantautore pugliese Enzo Del Re.
Ma l’esperienza durò solo poco più di un anno:
Bologna, 11 marzo 1977.
Durante alcuni tafferugli nella zona universitaria, un carabiniere uccide lo studenteFrancesco Lorusso. Per due giorni la città è teatro di violenti scontri tra polizia e giovani che terminano con l’intervento di mezzi blindati.
Bologna, 12 marzo 1977.
Finisce con l’irruzione della polizia la breve storia di Radio Alice, accusata di aver diretto via etere gli scontri. E’ la prima volta, nella storia dell’Italia repubblicana, che una testata editoriale viene chiusa dai militari.
In seguito furono arrestati tutti coloro che erano presenti in quel momento, con l’accusa, poi rivelatasi infondata, di avere diretto via etere i violenti scontri all’ indomani dell’uccisione dello studente Francesco Lorusso. Gli impianti per le trasmissioni furono distrutti.
Evento fb > www.facebook.com/events/1280685551947543/
COSTO: proiezione 4 euro con card Kinodromo nuova stagione (costa 3 euro) o tessera AICS Kinodromo (costa 8 euro) che si possono fare direttamente al cinema.