BAGNO DI GONG
BAGNO DI GONG – Sabato 31 ottobre – Ancora posti disponibili
grazie di cuore a quanti hanno partecipato al seminario di Tango Olistico di sabato scorso, è stata un’esperienza davvero bella e intensa, con amici da Trento, Padova, Bologna.
Per questo SABATO 31 OTTOBRE, ci sono ancora un po’ di posti liberi per il
– BAGNO DI GONG con Filippo Premananda – dalle 17 alle 19, presso Via Berretta Rossa 61/3.
Questo il programma:
15.30-15.50 accoglienza e registrazione
16.00- 16.30 introduzione teorica e pratica al bagno di gong e intento personale
16.30-17.30 Bagno di gong
17.30-18.00 condivisione e cerchio di guarigione
Contributo: 25 euro
Necessario prenotare il proprio posto!
Chi desidera aggiungersi è il benvenuto. E’ un’esperienza davvero molto rigenerante per corpo e spirito. Filippo Premananda è persona di grande spessore umano.
Per conoscere i benefici del bagno di gong vi allego un volantino esplicativo.
ASD OliTango
Email: olitango11@gmail.com
Sito: www.olitango.it
Gong: Effetti Benefici
• l’ascolto consapevole dei suoni conduce ad uno stato di leggerezza mentale ed
assenza di pensiero portando a un profondo rilassamento meditativo
• vengono stimolate le onde alfa ma anche theta e delta, a livello cerebrale, a metà
tra il sonno e la veglia. In questa fase dal nostro inconscio possono riemergere
vissuti, sciogliersi tensioni, blocchi interiori, emozioni cristallizzate e lasciare spazio
a possibili intuizioni e illuminazioni dai nostri livelli più profondi
• ogni singola cellula del corpo viene massaggiata dal suono riarmonizzandosi con le
altre; in questo processo si possono avvertire vecchi dolori fisici che riemergono per
poi venire disciolti, oppure sentire varie parti del corpo risuonare e vibrare
piacevolmente come un vero e proprio massaggio fisico
• si possono contattare emozioni superiori, stati di gioia intensa, pienezza, pace
intima, piacevole estasi
Il suono sapientemente va a lavorare dove c’è bisogno in modo diverso su ognuno,
seguendo le leggi auree della risonanza, e più impariamo a lasciarci andare più entriamo
in contatto con ciò che è pronto per noi, così che possiamo imparare ad accoglierlo e
integrarlo in un processo naturale di autoguarigione. L’effetto benefico del bagno di suoni
continua anche nei giorni a seguire. La possibilità di praticarli con cadenza regolare porta
effetti sempre più tangibili e durevoli nel tempo.
L’importanza del Suono
La percezione del suono è il primo contatto sensoriale che una piccola vita nascente,
ancora nella pancia della mamma, ha con il mondo esterno e sembra sia anche l’ultimo a
svanire.
Questo ci dice quanto il suono sia profondamente connesso con i nostri vissuti
esperienziali più intimi e profondi.
I suoni con cui solitamente siamo a contatto hanno effetti stressanti: li chiamiamo rumorie
sono tipici della vita frenetica di molte realtà in cui viviamo.
Ecco perchè è salutare e benefico concedersi un tempo e uno spazio per immergersi in
suoni riarmonizzanti, ristabilendo così i nostri equilibri naturali.
Chi ha già provato gli effetti benefici delle ciotole tibetane e del canto armonico, potrà
scoprire nel suono del gong un potere di trasformazione unico nel suo genere. Il suo
‘canto’ richiama il suono di una grande ‘OM’, che nelle antiche tradizioni orientali è
considerato il suono primordiale della creazione.
Probabilmente alcune sonorità del gong ricordano quei primi suoni che abbiamo sentito
nella pancia della mamma. Non a caso il Gong, strumento principe nella creazione di
suoni di guarigione, uno dei più antichi mai creati dall’uomo, era usato dagli sciamani già
migliaia di anni fa. La caratteristica del suo suono, ricco di armonici, e il suo potere
vibrante hanno un effetto rigenerante, riequilibrante, trasmutativo; le vibrazioni che emana
agiscono sul corpo fisico in ogni sua cellula, ma anche sui nostri ‘corpi’ più sottili: emotivo,
mentale e spirituale.