DUE TORRI BOLOGNESI DI ASSOCIAZIONI
Aics e Arci insieme per la gestione della Torre Asinelli [ Serafino D’Onofrio ]
DUE TORRI BOLOGNESI DI ASSOCIAZIONI
Crediamo che il dibattito sulla futura gestione della Torre Asinelli non sia soltanto un frullato di polemiche estive.
C’è di mezzo la storia della nostra città, ci sono di mezzo gestori scrupolosi che l’hanno curata per 60 anni, ci sono di mezzo tanti visitatori. E le Torri sono l’emblema di Bologna nel mondo. Oltre alle migliaia di universitari, oltre agli studenti stranieri in Erasmus, oltre ai visitatori e agli organizzatori di eventi fieristici, negli ultimi anni, la città è felicemente piena di turisti, attratti dalla storia, dalla cultura, dalla musica, dalla gastronomia e dai monumenti bolognesi.
Siamo contenti che il Comune prevederà, nel bando per la Torre Asinelli, un ruolo per la famiglia Zazzaroni e siamo anche contenti che il Comune di Bologna veda, finalmente, nella Torre Asinelli un importante contenitore ed un veicolo culturale, in tempi di crisi.
Vogliamo evitare, però, che si passi da un estremo all’altro: da una gestione mono-familiare alla gestione affaristica di chi sa chi. Oltre le Torri, Bologna è la capitale dell’associazionismo, che ha radici antiche, nella cultura solidale, socialista e civile dei suoi cittadini.
Sarebbe giusto che fossero le Associazioni bolognesi a gestire Torre Asinelli, impiegando anche l’ormai nota famiglia…..
L’AICS di Bologna è pronta, con la galassia di associazioni che seguono la storia e le tradizioni della nostra città (Il Diapason, per i corsi di dialetto e i burattini, Fraternal Compagnia di Piazza Grande, per la riscoperta della maschera di Balanzone e della Commedia dell’Arte, Vitruvio, per la conoscenza dei monumenti e del territorio urbano). Non una sola associazione, ma l’insieme del nostro mondo.
Però, sarebbe ancora troppo poco per rappresentare le esperienze di decenni e la storia appassionata e di migliaia e migliaia di volontari.
Questa mattina, ho chiesto a Stefano Brugnara, presidente dell’ARCI di Bologna di proporci insieme per il bando della Torre Asinelli. Ha accettato l’idea con entusiasmo. AICS e ARCI, per la prima volta insieme, parteciperanno alla selezione dei progetti. Non saremo soli, ma accompagnati dalle centinaia di associazioni che rappresentiamo nella nostra provincia. E non chiuderemo la porta in faccia a nessuno perché crediamo che altri Enti ed Associazioni di promozione sociale debbano stare con noi.
Bologna ha ancora tante torri, tanti portici e tante storie da raccontare.
Bologna, 27 luglio 2014
Serafino D’Onofrio
Rassegna Stampa
La strana coppia Aics e Arci “Ci candidiamo a gestire le Torri” [Resto del Carlino del 28 luglio 2014]
Turismo, il Comune: bando unico con Due torri e Re Enzo [Repubblica.it]
La rivoluzione parte sotto l’Asinelli – Chi vince il bando avrà anche i negozi [Corriere.it]
Turismo. La rivoluzione del Comune in un bando [Radio Città del Capo]
Aics e Arci si fanno avanti: “Gestiamo insieme le Due Torri” [Radio Città del Capo]
Due Torri: Arci e Aics si fanno avanti per gestirle + intervista audio a Serafino D’Onofrio [Radio Città Fujiko]
Il Comune mette a bando la gestione delle Due Torri [Resto del Carlino]
Puntare in alto guardando in basso [Resto del Carlino]
“L’entrata a 50 lire, poi il boom. La mia Bologna vista dall’Asinelli” [Resto del Carlino]
Bologna, la torre degli Asinelli – FOTO [Resto del Carlino.it]